Europa League, l’avversaria dell’Atalanta: tutto quello che c’è da sapere sullo Sporting

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Europa League, per l'Atalanta c'è di nuovo lo Sporting - Getty Images, calcioinpillole.com

Atalanta-Sporting – Il sorteggio di Europa League ha messo di fronte di nuovo l’Atalanta e lo Sporting, dopo i due incontri nella fase a gironi.

Poteva andare meglio, ma poteva anche andare decisamente peggio. L’Atalanta può sorridere dopo il sorteggio degli ottavi di finale di Europa League di Nyon. La prossima avversaria della Dea sarà infatti lo Sporting, già affrontato nel girone di qualificazione. La gara di andata, che si disputerà in Portogallo, sarà anticipata a martedì 5 marzo perché anche il Benfica giocherà l’andata in casa – il 7 marzo come da calendario. Ritorno programmato a Bergamo il 14 marzo.

Vittoria per 2-1 a Lisbona firmata da due prodotti del settore giovanile nerazzurro come Giorgio Scalvini e Matteo Ruggeri, mentre per i portoghesi a segno ci andò Gyokeres su rigore. Nella gara di ritorno al Gewiss Stadium il risultato finale fu di 1-1, con Gianluca Scamacca in gol – Edwards per gli ospiti. Il pareggio consentì alla Dea di festeggiare il matematico primo posto e di ritrovarsi nell’urna delle teste di serie.

Lo Sporting invece è dovuto passare dai playoff e se l’è vista con lo Young Boys. Passaggio del turno archiviato già in Svizzera, con il 3-1 firmato da un autogol, dal rigore di Gyokeres e dal sigillo finale di Inacio. Nel ritorno di ieri i portoghesi hanno controllato segnando subito ancora con Gyokeres prima di subire il rigore di M’Boussy nel finale.

Sporting, la stagione dei prossimi avversari dell’Atalanta

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Atalanta-Sporting – Getty Images, calcioinpillole.com

La stagione dello Sporting sta proseguendo in maniera ottimale. In campionato i biancoverdi sono in testa insieme al Benfica a quota 55 punti in 21 partite, con una gara da recuperare rispetto agli avversari e quindi potenzialmente primi da soli – e a +7 dal Porto.

Ruben Amorim si basa sempre sul 3-4-3 o 3-4-2-1, con la difesa solida formata da Quaresma, Inacio e Reis, con gli inserimenti di Coates e di Diomande – 19 gol subiti in campionato, terza miglior difesa. A centrocampo ha avuto un grande impatto l’ex Lecce Morten Hjulmand, diventato praticamente imprescindibile, con Morita al suo fianco.

Sugli esterni invece grande varietà con Geny ed Esgaio sulla destra e con Nuno Santos o l’avanzamento di Reis sulla corsia mancina. Anche in attacco Amorim può contare su un parco giocatori notevole, con Viktor Gyokeres punta centrale e cercato dalle big europee. Per lo svedese sono 29 centri in 32 partite fra tutte le competizioni quest’anno.

Insieme a lui altri due giocatori da tenere d’occhio come Pedro Gonçalves, anche lui molto richiesto, e l’ex Tottenham Marcus Edwards. Da non dimenticare nemmeno l’ex Barcellona Francisco Trincao e Ivan Fresneda, tra gli obiettivi delle big europee la scorsa estate – anche se a Lisbona ha raccolto solo 6 presenze in stagione per via di un infortunio alla spalla.