Europa League: le ultime verso Arsenal-Slavia Praga

Arsenal (Imago Images)

Anche Arsenal e Slavia Praga scenderanno in campo questa sera alle ore 21.00 per sfidarsi nell’andata dei quarti di finale di Europa League. Un match che sulla carta, fermandosi ai nomi delle due compagini, potrebbe sembrare scontato ma che invece riserva diverse sorprese per i padroni di casa.

I Gunners arrivano dall’ennesima grande delusione maturata in campionato, questa volta per 0-3 contro il Liverpool con una vera e propria sentenza: perse le speranze per il quarto posto, l’ultimo obiettivo resta vincere l’Europa League per qualificarsi alla prossima Champions League. Fin qui il cammino della squadra londinese è stato abbastanza positivo, nonostante l’ultima sfida non proprio esaltante con l’Olympiakos, ma adesso contro ci sarà una compagine di tutto rispetto e da temere soprattutto per la forte identità di gioco per quanto di ben fatto fino a questo momento nella competizione.

Lo Slavia Praga non perde infatti dall’ultima partita, ininfluente, del girone contro il Bayer Leverkusen dello scorso 10 dicembre. I biancorossi sono imbattuti in patria dove, in campionato, nella prossima giornata sfideranno lo Sparta Praga nel match che di fatto potrebbe consegnare alla squadra di Trpisovskj il titolo (diventerebbero 14 infatti i punti di vantaggio), il quarto negli ultimi cinque anni. Dunque una situazione rassicurante che permetterà allo Slavia di concentrarsi sul doppio confronto con l’Arsenal.

Le probabili formazioni di Arsenal-Slavia Praga

Un Arsenal leggermente rimaneggiato che dovrà fare a meno di infortunati di livello come Tierney, David Luiz e Odegaard. Oltre a loro mancherà anche Torreira, tornato in Uruguay dopo la morte della madre. Dunque Arteta schiererà il classico 4-2-3-1 con Leno in porta per guidare la linea difensiva composta da Bellerin, Holding, Gabriel e Cedric. In mediana spazio per Thomas Partey e Xhaka a supporto della trequarti composta da Saka, Ceballos e Aubameyang. Prima punta Lacazette.

Per lo Slavia Praga invece emergenza in difesa dove mancheranno  due elementi chiave: Kudela si è fatto male in occasione del pareggio a reti bianche con il Brno mentre il compagno di reparto Deli è risultato positivo al Covid. Con Hovorka ai box da diversi mesi l’unica soluzione potrebbe essere quella di adattare Hromada al fianco dell’unico centrale di ruolo Zima, con Bah e Borli sulle fasce dinanzi a Kolar. A centrocampo Holes a fare da perno per supportare la ricca trequarti formata da Sima, Provo, Stanciu e Olayinka, a supporto dell’unica punta Kuchta.