Fabian Ruiz: “A Napoli mi hanno accolto benissimo, sono felice qui”

Fabian Ruiz

Photo Cesare Purini / Insidefoto

Il primo a rompere il silenzio in casa Napoli è Fabian Ruiz: era da tempo che non si vedeva un giocatore o una persona della società parlare ai microfoni di qualche testata. I tifosi partenopei stanno cercando chiarimenti ormai da giorni, in seguito alla mancata qualificazione in Champions nell’ultima partita stagionale contro il Verona. A provare a dare spiegazioni ci ha pensato il centrocampista spagnolo ai microfoni della Gazzetta dello Sport, che ha parlato anche del suo futuro: la permanenza, adesso, è più che una sola idea.

Le parole di Fabian Ruiz 

Sul bilancio stagionale – “Inizialmente non ho trovato la forma ma dopo il Covid poco a poco sono migliorato e sono soddisfatto degli ultimi 4 mesi della stagione. Se sono in nazionale è perché evidentemente ho fatto bene col Napoli”.

La qualificazione in Champions sfumata – “A una partita, l’ultima. Questo è il calcio. Dopo la sconfitta con la Juve abbiamo fatto 20 punti su 24. Eravamo li, avevamo fatto cose importanti e complicate, col Verona non siamo riusciti a vincere e l’obiettivo è sfumato nonostante i grandi sforzi. La cosa mi ha intristito, e per questo ho voglia di rifarmi con la nazionale. A volte il calcio è ingiusto, ma è inutile rimuginare su ciò che è successo, bisogna guardare avanti”.

Il futuro – “A Napoli sto bene, sono contento. È una città che mi ha accolto benissimo, un posto dove la gente vive il calcio esattamente come nella mia Siviglia, con passione, trasporto e senza pause, sempre al massimo come piace a me. Ho ancora due anni di contratto e sono felice. Non c’è molto altro da dire, a parte il fatto che ora voglio pensare solo alla nazionale, la cosa più importante di questa mia estate”.