Fiorentina, Antognoni: “Agnelli mi voleva alla Juve. Vlahovic? Un dispiacere”

(Photo by Emilio Andreoli/Getty Images)

Giancarlo Antognoni, ex bandiera della Fiorentina, è stato intervistato da Tuttosport. Il dirigente sportivo italiano ha rilasciato alcune dichiarazioni per presentare la sfida del weekend tra i viola e la Juventus. In seguito quanto riportato sul quotidiano: “Sarà sempre tra le più importanti della stagione: è un derby a tutti gli effetti, seppur lontano. Già quando giocavo io, vincere contro la Juve significava poter stare tranquilli per un po’. Come se battere i bianconeri avesse il potere di far scordare le sconfitte”. 

L’ex campione del mondo 1982 ha anche svelato alcuni aneddoti del passato:
Dopo i mondiali del ’78 ebbi un incontro con il presidente Agnelli, avrebbe voluto che entrassi nella Juve e insistette davvero parecchio. Ma indossare la maglia della Fiorentina significava far parte di un gruppo speciale, così ho scelto di rimanere dov’ero e non me ne son mai pentito. L’affetto che mi dà Firenze è impagabile”. 

Su Dusan Vlahovic ha poi aggiunto:
Vlahovic? Un dispiacere, per i tifosi e per la città. Indipendentemente da dove andrà, sarà una perdita significativa. Se ne vanno i migliori: l’anno scorso Chiesa, oggi lui. I tempi sono cambiati”.