Fiorentina-Inter, stop di un turno per Valeri: ecco il motivo

Valeri arbitro

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Dopo il tanto discusso arbitraggio di Fiorentina Inter di sabato scorso, il direttore di gara Valeri è stato fermato per un turno. La decisione è arrivata in seguito al controverso arbitraggio che lo ha visto coinvolto. Il mancato cartellino rosso a Dimarco in occasione del rigore dell’1-2  è la motivazione dietro la decisione. Per l’arbitro Valeri, quindi un turno di stop deciso dall’AIA (Associazione Italiana Arbitri). A scriverlo è il quotidiano Corriere dello Sport dove viene raccontata la decisione di estromettere l’esperto arbitro per una giornata di Serie A.

Valeri arbitro
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Valeri si rivedrà sul terreno di gioco in Serie A nel 2023, al termine della sosta per i Mondiali di calcio in Qatar.Per il direttore di gara, infatti, era già in programma l’impiego al VAR per la giornata 13 di campionato e per il turno infrasettimanale prima della sosta.

Fiorentina Inter stop per l’arbitro Valeri

Nonostante l’arbitraggio nell’ultima partita l’arbitro dirigerà le gare del prossimo Mondiale. Valeri sarà inoltre impegnato durante la settimana per la sfida di UEFA Champions League tra Lipsia e Real Madrid nella quinta giornata della fase a gironi della competizione. Anche in questo caso l’arbitro della sezione di Roma sarà impegnato al VAR. Il 44enne fischietto della capitale, designato alla Var per il Mondiale 2018 in Russia e per l’Europeo 2021 in Inghilterra, , è arbitro internazionale dal 2011.  Quest’anno era alla quarta partita di serie A diretta, la seconda consecutiva con l’Inter in campo.

Valeri arbitro
(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Un’altro suo errore era balzato agli occhi dei più, quello sulla mancata espulsione di Hateboer in un recente Atalanta Milan. Un errore ammesso anche dallo stesso Valeri: “Sull’intervento di Hateober su Leao ho sbagliato e ho commesso un errore. In quel momento ero al Var, nessuno ha protestato, il giocatore si è rialzato subito e il gioco è proseguito. Quel fallo, però, era da rosso fuoco.” Questi errori hanno portato alla sospensione del direttore romano.