Fiorentina, Italiano: “Contento della concretezza della squadra”

Italiano

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Una bella vittoria per la Fiorentina che, grazie al successo sul Bologna, vola al quinto posto superando la Roma. Non può che essere soddisfatto il tecnico dei viola Vincenzo Italiano. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di Dazn.

Sulla partita
“Siamo reduci da una trasferta dove pensavamo di aver vinto e invece ci siamo trovati con zero punti e un dispiacere enorme. Oggi, sul 3-1, l’abbiamo gestita diversamente: potevamo evitare la situazione del secondo gol, ma abbiamo subito poco. Sono contento della concretezza e felice per i ragazzi, li sentivo parlare di una sindrome da trasferta e invece abbiamo sfatato anche questa. Ora ci prepariamo per la prossima e per capire se questo salto di qualità lo possiamo fare”.

Quanto la soddisfa avere contributo da tutti?
“Per me è la soddisfazione più grande, perché in settimana c’è un alvoro duro: coinvolgere tutti non è semplice ma io su questa cosa punto. Sono contento, questo è quello che cerchiamo. Se vinciamo in un campo così difficile alimentiamo tutto ciò, sapete com’è Firenze, oggi ci sono tanti tifosi e siamo felici di aver dato loro una vittoria”.

Perché alcune scelte tattiche di oggi?
“Quando Sottil e Gonzalez attaccano alzano i quinti, volevo rapidità e velocità quando conquistavamo break in mezzo. Con Maleh so che riempie l’area sul lato debole e questo è successo. L’avevamo preparata nei minimi dettagli e siamo stati bravi”.

A cosa puntate?
“Le quattro davanti hanno qualcosa in più, viaggiano fortissimo e lo stanno dimostrando. Noi siamo lì dietro, i primi ad inseguire e cercheremo di stare in quella zona di classifica. Ora che ci siamo arrivati vogliamo mantenerla, ora ci sono tre partite per finire il girone d’andata: facciamo più punti possibile e vediamo dove chiudiamo”.

Che dire della punizione di Biraghi?
In tre-quattro si fermano a tirare le punizioni in settimana e Biraghi, che ha il piede, spesso la mette all’incrocio. Oggi è stato freddo e bravo, un capitano deve ricercare queste situazioni. Sono contento per lui, sta crescendo anche sul lato caratteriale, ora ha responsabilità maggiori”.