Fiorentina, squadra con carattere e si vede la mano di Italiano

Photo Marco Bucco/LaPresse

La rinascita della Fiorentina è iniziata quando sulla panchina si è seduto Vincenzo Italiano. L’ex ct dello Spezia ha trasformato completamente una squadra allo sbando nelle ultime due annate. Quella di ieri sera a Bergamo contro l’Atalanta è stata una gara che ha visto venire fuori il carattere, il cuore, l’orgoglio trasformazione. La strada è quella giusta. Battere gli storici rivali dell’Atalanta ha dato una maggiore consapevolezzeìa di potere arrivare a far qualcosa di importante quest’anno.

Fiorentina, il vero gioiello di Italiano

La vittoria contro l’Atalanta è frutto del grande lavoro di Italiano, che è riuscito a ridare un0anima ad una squadra e a mutarla completamente nella testa e nel fisico. Fin dall’inizio ha saputo dove mettere mano, cosa dire e cosa fare per ripartire da zero. Con lui gioca solo chi se lo merita, chi sa come giocare e si sacrifica per la squadra. Quella contro i bergamaschi è stata la vittoria del gruppo, con molti elementi che sono diventati nuove risorse per questa squadra. Un esempio è Duncan, schierato titolare, oppure Igor, ottima spalla di Milenkovic, ma anche Amrabat, tornato in Italia dopo la brutta disavventura in Guinea e pronto a chiudere tutti gli spazi nell’assalto finale degli atalantini. Ottima anche la partita di Odriozola nel tenere a bada Zapata e infine, dulcis in fundo, l’uomo simbolo dei viola: Vlahovic, autore di una doppietta.

Siamo solo alla terza giornata, ma quest’anno potrebbe essere davvero il riscatto della squadra di Commisso, commosso a fine partita e quasi in lacrime davanti ai suoi giocatori.