Non sono state 48 ore semplici quelle della Francia di Deschamps dopo la finale di Qatar 2022 persa domenica ai rigori contro l’Argentina. In particolare, come riferito dall’ANSA, sono stati i due calciatori che hanno sbagliato i penalty nella lotteria finale a divenire oggetto di scherno da parte dei tifosi transalpini. Kingsley Coman e Aurelien Tchouaméni sono stati bersagliati sui social con pesanti insulti razzisti che hanno costretto i due a disattivare i commenti. Stessa cosa per Kolo Muani, autore dell’errore decisivo a tu per tu col Dibu Martinez nei supplementari. Un episodio sulla falsariga di quello accaduto la scorsa estate a Rashford, Sancho e Saka, i tre calciatori dell’Inghilterra che vennero fatti oggetto, anch’essi sui social, di insulti razzisti per avere sbagliato i rigori contro l’Italia nella finale di Euro 2020.
Dopo il suo club, il Bayern Monaco, anche il Milan si è schierato a difesa di Coman attraverso il proprio profilo Twitter:
“Il Bayern Monaco condanna fermamente i commenti razzisti fatti contro Kingsley Coman. La famiglia del Bayern è con te, il razzismo non ha posto nello sport e nella nostra società”, il messaggio del club tedesco.