Genoa, Ballardini riparte dalla vecchia guardia

La scintilla per il Genoa è arrivata, grazie al solito Davide Ballardini. All’esordio nella sua quarta esperienza sulla panchina del Grifone, il tecnico ha conquistato 3 punti importantissimi contro una diretta avversaria come lo Spezia.

Il “vecchio” Genoa di Ballardini

Il successo è arrivato soprattutto grazie ai veterani di questa squadra: su tutti Pandev, Destro e Criscito. Il macedone ha confezionato l’assist per la rete del centravanti ex Milan, il capitano invece ha siglato il rigore del definitivo 1-2. Sono loro quelli che hanno caratterizzato la seconda vittoria stagionale del Genoa e sono loro che adesso dovranno rimettere in carreggiata i rossoblù.

Con l’addio di Maran infatti sono cambiate diverse cose: prima di tutto l’assetto tattico. L’idea di una difesa a 4 è stata già abbandonata in maniera categorica, con il 3-5-2 che sarà molto probabilmente il modulo più utilizzato da Ballardni (con la variante tattica del 3-4-1-2). A reggere questo schema ci saranno giocatori esperti e di una certa età, lasciando spazio a pochissimi giovani. L’unico a spuntarla potrebbe essere Pellegrini, pronto per fare il titolare sulla corsia di sinistra. Occhio invece a Pjaca, Rovella e Scamacca che al massimo potrebbero diventare carte importanti a gara in corso.

La vecchia guardia

In attacco infatti Ballardini ha fatto capire di volersi affidare soprattutto a Pandev e Destro, giocatori che conoscono bene la categoria e che insieme possono reggere il peso della manovra offensiva. A centrocampo Badelj sarà coadiuvato quasi sicuramente da Sturaro e Behrami, quest’ultimo rispolverato dopo le pochissime presenze collezionate con Maran. Inoltre da non dimenticare Radovanovic, utilizzato anche come difensore centrale contro lo Spezia. In difesa la vecchia guardia Masiello-Criscito risulterà praticamente inamovibile con uno solo tra Goldaniga e Bani che potrebbe spuntarla, in attesa poi anche di capire quando ritorneranno in campo Zapata e Biraschi. In porta naturalmente inamovibile Perin, mentre sulla corsia di destra a centrocampo l’unico ballottaggio serrato: Ghiglione-Zappacosta. Il primo è ritenuto un profilo più affidabile e completo da Ballaridni ed è probabile che sarà lui a giocare da titolare in vista delle prossime partite.