Gravina: “L’Italia ha un progetto credibile, manca solo il lieto fine”

Gravina

(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio, dopo aver commentato i sorteggi per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar del 2022è intervenuto a proposito delle prossime elezioni in Federazione e del possibile rinnovo dell’attuale commissario tecnico Roberto Mancini.

Le elezioni

“Lo dico con una valutazione scaramantica. Ho iniziato con lo 0-0 col Portogallo e poi non abbiamo mai perso. Può essere un buon auspicio, ma credo che intanto dovremo iniziare a preparare al meglio le partite di marzo. Certo, è molto importante sperare in una riconferma, ma prima di tutto dobbiamo lavorare sulla candidatura”.

Orgoglio azzurro

“Io credo che il merito debba essere attribuito in maniera esclusiva al Club Italia. Quando siamo partiti lo abbiamo fatto con una nuova organizzazione del club Italia, formato da tutti noi. Ci sono tanti collaboratori e creano un ambiente perfetto perché si ottengano certi risultati. Al di là del risultato finale, l’obiettivo del nostro percorso progettuale è quanto è stato costruito in questi due anni, o comunque dopo il post Svezia. Ora l’Italia ha un progetto credibile, il club Italia racconta a tutti i suoi tifosi una nuova storia e mi sembra che per il momento sia molto positiva. Ci manca solo il lieto fine”.

Gravina sulla ripartenza post-lockdown

È stato un periodo molto difficile, per le energie che abbiamo dovuto mettere in campo per far capire che fosse importante ripartire e riposizionare al centro il progetto sportivo. Ma è stato altrettanto complicato ripartire ed è ancora complicato gestire questo momento di difficoltà. Siamo nel pieno della complessità della gestione del progetto sportivo e delle sue competizioni. L’auspicio è che quanto prima si possa restituire la fruibilità degli eventi ai tifosi: ci mancano tantissimo, manca ai tifosi ma anche e soprattutto ai protagonisti in campo. Siamo ancora impegnati in queste grandi criticità, ma convinti che, quando noi avremo nei nostri stadi il pubblico e torneremo a vivere appieno i nostri eventi, avremo superato questa pandemia davvero”.

Il rinnovo di Mancini

Con Roberto abbiamo un rapporto straordinario, molto bello. Ha una straordinaria sensibilità, votata ad aumentare la passione di chi ama questa maglia. Non sarà complicato, sappiamo di avere ancora due anni che lo legano alle nostre nazionali: valuteremo insieme il percorso del futuro e sarà un altro tassello che rafforzerà il ruolo della federazione a livello europeo. Sono convinto che Roberto ha una grande capacità nel sapere diffondere ottimismo ed entusiasmo”.