Harry Maguire: mio padre con le costole rotte dopo gli scontri a Wembley

Il padre di Maguire (56 anni) è rimasto coinvolto nei terribili scontri con i supporters inglesi accaduti dopo la finale di Euro2020.

Il padre del difensore inglese si è ritrovato a terra, subendo la rottura di due costole, dopo che la folla è scoppiata nei pressi di uno dei tanti ingressi di Wembley. Maguire, ancora affranto dalla sconfitta contro gli azzurri, riguardo alla situazione del padre ha detto: “È stato spaventoso”.

Tuttavia, Alan Maguire è sollevato per il fatto che le due figlie di Harry – che di solito porta con se alle partite – non siano state coinvolte durante i disordini di domenica sera.

Il difensore del Manchester United Harry ha dichiarato: “Non è stata una bella esperienza, lo ha scosso. Ma è stato fortunato  perché per una volta non aveva mio nipote o i miei figli lì con sé. Quindi sono grato che non sia successo perché avrebbe potuto essere un momento davvero serio.”

Alan è uno uno dei centinaia di fans inglesi rimasti coinvolti mentre migliaia di persone senza biglietto si sono fatte strada dopo aver superato la sicurezza. Il padre di Maguire è stato schiacciato sotto i piedi insieme all’agente di Harry Kenneth Shepherd mentre camminavano verso l’area relax riservata alle famiglie dei giocatori a sinistra del tunnel.

Harry, rimasto scioccato dai filmato, ha detto a The Sun: “Mio padre era in fuga. Non ho parlato troppo con lui ma sono contento che i miei figli non si trovavano lì. È stato spaventoso e non voglio che nessuno provi un’esperienza simile allo stadio”.

Nonostante la collusione e il dolore subito, Alan non ha chiesto cure mediche, non voleva perdersi la partita più importante della carriera del figlio.

Il nazionale inglese, che ha pagato per se e suo fratello i biglietti per guardare l’Inghilterra come spettatori a Euro 2016 quando era un giocatore dell’Hull City, ha aggiunto: “Mio padre è un grande fan. Stava lottando con il suo respiro a causa delle costole, ma è una persona estremamente forte. Papà continuerà a sostenermi  e verrà ad ogni partita, ma sarà un po’ più consapevole di quello che sta succedendo in giro. Dovremmo essere tutti più consapevoli e imparare da quanto successo”.

Gli scontri di Wembley: un caso isolato?

Nella lunga intervista a The Sun, Maguire ha analizzato quanto successo prima e dopo la finale: “Molte persone sono arrivate ai loro posti e hanno trovato i posti occupati. Ciò ha causato gli scontri con chi si era introdotto senza biglietto. Il problema è che speri sia un’esperienza straordinaria e non vuoi che nessuno abbia brutti ricordi della finale. Quanto successo mi ha deluso molto. Le cose avrebbero potuto andare molto peggio, ma dobbiamo assicurarci che non accada di nuovo.” 

L’Uefa ha aperto un’inchiesta sui disordini pubblici della finale ma Harry spera che quanto successo non inciderà sulle possibilità dell’Inghilterra di ospitare un futuro Mondiale o Europeo.