Hellas Verona, prosciolto il presidente Setti

Torna il sereno ufficialmente in casa scaligera. Il presidente dell’Hellas Verona, Maurizio Setti, era stato coinvolto in alcune indagini per appropriazione indebita e antiriciclaggio. Il giudice delle indagini preliminari ha scagionato il patron gialloblu per insussistenza delle accuse.

L’Hellas Verona può sorridere: insussistenti le accuse per Setti

Si risolve nel migliore dei modi la vicenda che aveva visto protagonista Maurizio Setti, patron dell’Hellas Verona. Dopo il sequestro preventivo, infatti, la Corte di cassazione aveva deciso di annullare la sentenza nei confronti del presidente scaligero.

Attraverso una nota ufficiale il club gialloblu ha voluto rendere noto lo sviluppo dell’inchiesta e lo scaglionamento del proprio presidente. Ecco un estratto del comunicato: “La vicenda si è positivamente conclusa, essendo risultate del tutto insussistenti le ipotesi accusatorie originariamente formulate a carico del Presidente dell’Hellas Verona. Il Giudice delle indagini preliminari ha infatti disposto l’archiviazione del procedimento penale contro Maurizio Setti, difeso dal prof. avv. Vittorio Manes di Bologna e, per i profili societari, dall’avv. Paolo Pasetto di Unilegal Avvocati Associati di Verona. Maurizio Setti aveva sin da subito manifestato assoluta tranquillità in ordine al proprio operato, affermando di avere sempre agito nel rispetto della legge e a tutela degli interessi della società calcistica“.

Buona notizia, dunque, che permette all’Hellas Verona di focalizzarsi sulla rincorsa al treno salvezza, più vicino dopo gli ultimi risultati positivi.

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— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) February 7, 2023