Hellas Verona, Tudor: “Clima strano. Non sbloccarla in avvio ha inciso”

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il tecnico dell’Hellas Verona, Igor Tudor, è stato intercettato dai microfoni di DAZN per l’intervista della conferenza stampa del post partita con la Salernitana persa per 1-2. Dalle sue parole emerge tutta l’amarezza per una gara andata storta e che vede l’Hellas fermo a 27 punti nella 12ª posizione si classifica. Per i ragazzi di Tudor sembra essersi fermata la magia che li aveva accompagnati in autunno. Anche Giovanni Simeone resta a secco di reti, è fermo a 12 realizzazioni in questa Serie A.

Tudor commenta il post partita di Hellas Verona-Salernitana su DAZN

“Clima strano, non eravamo abituati a giocare in uno stadio vuoto. Si sentivano le voci dei calciatori e degli allenatori. E’ stata una gara particolare, la Salernitana si è affacciata per la prima volta nella nostra metà campo dopo 20 minuti e ha trovato il gol su un calcio di rigore che abbiamo regalato. Le statistiche parlano chiaro: noi abbiamo battuto tantissimi corner senza segnare, loro hanno sfruttato due palle inattive raddoppiando su punizione. Non mi è piaciuto nulla, purtroppo c’è anche il discorso del Covid che è condizionante. A La Spezia eravamo in emergenza e c’è stato un dispendio d’energie non indifferente, l’abbiamo pagato oggi. Sicuramente non sbloccarla in avvio ha inciso, potevamo mettere la partita sul binario giusto. E’ andata così, guardiamo avanti e cerchiamo di ripartire nel migliore dei modi”.