Sassuolo e Hellas Verona si affronteranno domenica alle 12:30 nella sfida valida per la 22ª giornata di Serie A. I neroverdi puntano a dare continuità al 5-1 rifilato all’Empoli nell’ultimo turno, mentre i gialloblù cercano una reazione dopo l’inaspettata sconfitta contro la Salernitana.
Oggi il tecnico degli scaligeri Igor Tudor ha presentato il match in conferenza stampa. Ecco le sue parole riportate da TMW:
A distanza di un girone, è dove si aspettava di essere?
“Io sono contento. Non ho nessun pensiero a riguardo. Sto lavorando, stiamo facendo bene. Non ho capito la domanda: che vuol dire?”.
Sull’attuale posizione in classifica:
“Il Verona parte sempre per salvarsi, da quel punto di vista siamo contenti. Stiamo facendo bene, penso che la squadra stia bene e che abbiamo iniziato bene il girone di ritorno: abbiamo fatto una grande gara a La Spezia e una buona partita con la Salernitana. È solo che domenica è successo qualcosa di difficile da spiegare: eravamo delusi per il risultato, ma partite così le vinci nove volte su dieci. Per non parlare degli arbitri: dopo la partita sono stato troppo blando. Poi c’è sempre da migliorare, è così nella vita e nello sport: c’è solo da andare in una direzione”.
Su Simeone:
“Dico sempre che il capocannoniere va valutato senza rigori. Per me è stato il capocannoniere del girone d’andata, giocando nell’Hellas. È una cosa forse sottovalutata: Vlahovic quanti rigori ha tirato? Non ha fatto qualcosa di straordinario, di più. Ora c’è da continuare, deve provare ad arrivare a venti, senza però fissarsi sui numeri, perché non è la strada giusta”.
Sul Sassuolo:
“Sarà una gara difficile. Abbiamo lavorato molto bene in settimana, andiamo là con le nostre forze. Giochiamo sempre per vincere, attaccando e difendendo a nostro modo. Vediamo cosa succede, vogliamo fare un bel girone di ritorno: siamo motivati, dobbiamo conquistare la salvezza il prima possibile”.
Su Barak e Cetin:
“Cetin è un ragazzo d’oro e un buon giocatore. Ma in questo sistema per lui non è facile, basta poco che ti fregano: gli altri facevano bene, non ha trovato spazio ed è giusto che sia andato a giocare. Antonin sta meglio, è in risalita: è fondamentale per noi, vediamo come farlo giocare in queste due partite”.
Sui giocatori recuperati dagli infortuni:
“Siamo sulla buona strada, domani ci sarà un altro giro di tamponi. Magnani è tornato, Cancellieri, Ragusa. Gli altri non so, bisogna vedere”.
Ancora sui neroverdi:
“È una società seria, lavora bene da anni. Hanno una caratteristica ben definita, giocatori giovani. Sarà una bella sfida, tra due modi opposti di intendere calcio”.
Sul mercato:
“Abbiamo preso un giocatore giusto per noi come Depaoli. Il Covid ha rallentato un po’ il rientro di Frabotta, vediamo quando rientrerà”.
Sul nuovo protocollo anti-Covid:
“Metà della nostra squadra l’ha avuto. Noi eravamo sul 50%, con questa regola non avremmo giocato tutte e due le partite, insieme ad altre due o tre squadre. Bisogna adeguarsi, avere anche fortuna, o forse anche bravura per non beccarlo”.