Ibrahimovic, il migliore al Milan, in Serie A e al fantacalcio

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

In pochi si aspettavano a gennaio un impatto così importante di Zlatan Ibrahimovic al Milan. Nella passata stagione ha portato soprattutto mentalità ad una squadra giovane, quest’anno sta letteralmente guidando i rossoneri con gol e gioco. Fermato dal Covid all’inizio, è tornato e in 5 partite ha segnato 8 gol con anche un assist. La metà dei gol del Milan e la squadra al primo posto in classifica.

Con il nuovo modulo di Pioli 4231, lo svedese è il faro dell’attacco, ma anche grazie alle sue qualità nel gioco di squadra riesce a far rendere al meglio anche i compagni. Senza di lui il Milan perde molto e, infatti, la mancanza di un vero e proprio sostituto potrebbe essere la discriminante tra il sogno scudetto e l’obiettivo Champions. A 39 anni Ibrahimovic si è preso sulle spalle tutta la squadra, formata in gran parte da giovani, e l’ha fatta crescere con dosi massicce di mentalità vincente.

Il percorso personale di questo inizio di campionato ha permesso al Milan di mantenere il primo posto in classifica che mancava da tanti anni. Non giocando in nazionale Ibrahimovic ha avuto per due volte due settimane di riposo, fondamentali per un giocatore della sua età. Ora arriva il bello, ora arrivano tantissime partite tra Serie A ed Europa League senza più una pausa. Dovrà essere bravo Pioli a gestire lo svedese, dovrà essere bravo lui a centellinare le forze e a sfruttarle in modo intelligente. Da qui dipende molto il futuro della stagione dei rossoneri.

Ibrahimovic si sta distinguendo non solo per essere il capocannoniere della Serie A, ma anche per essere il migliore al fantacalcio nel rapporto bonus/malus. Un risultato di +24, primo per distacco davanti a Belotti che segue ad una distanza di 5,5 punti. Difficile che Ibrahimovic mantenga questo ritmo (8 gol in 5 partite), ma chi l’ha acquistato, nonostante i dubbi, ha fatto un grandissimo affare.