Il Cagliari non sa più vincere: ora lo spettro Serie B è reale

Non c’è pace per il Cagliari, che non riesce a centrare la vittoria contro la Salernitana. Alla Unipol Domus è 1-1 con i granata, i Casteddu si sono fatti rimontare al 90′ da un gol evitabilissimo di Bonazzoli. L’inizio dei rossoblù in questa Serie A è da incubo: una vittoria, cinque pareggi e otto sconfitte, nonostante una rosa che sulla carta dovrebbe surclassare buona parte delle squadre presenti nelle zone basse della classifica. Ad oggi il Cagliari si trova all’ultimo posto in campionato a pari punti (8) con la Salernitana. Solo 8 punti nelle prime 14 giornate, una partenza peggiore in Serie A la si è vista solo nella stagione 1999/2000 (sette punti). In quel caso i rossoblù terminarono la stagione con la retrocessione.

Cagliari-Salernitana è lo specchio del momento dei Casteddu

Un Cagliari che non sa vincere, poco cinico e aggressivo, pareggia in casa, beffato al 90′ da Bonazzoli, il quale strappa la gioia dei tre punti ai rossoblù e regala il pareggio alla Salernitana. Alla Unipol Domus si è giocata una partita dalle poche emozioni, con pochissimi tiri in porta e ancor meno occasioni da gol. Il Cagliari trova la rete del vantaggio per il rotto della cuffia con Pavoletti al 73′, ma ciò non basta per vedere la squadra dominante del gioco e sicura di vincere. Tanti passaggi sbagliati, possesso palla spezzato e difficoltà nel rispondere alla reazione degli avversari, che, dopo il gol cagliaritano, spingono per trovare il pareggio.

A preoccupare sono le tante distrazioni collettive, i troppi pasticci della difesa, che regalano spesso e volentieri occasioni agli avversari. Al 90′ arriva la batosta per il Cagliari: il gol del pareggio della Salernitana. La rete del pari era nell’aria da qualche minuto, i Casteddu non erano più padroni del gioco, completamente succubi degli avversari. Il match finisce 1-1, con i rossoblù che sprecano un’altra occasione per provare a risalire dal fango. I tifosi contestano, ma la situazione non cambia: il Cagliari non riesce più a vincere, e lo spettro della Serie B aleggia sempre più forte sulla squadra.

Il calendario non è favorevole

Se il Cagliari si dispera per la beffa ottenuta contro la Salernitana, dovrà fare ancor più attenzione dalle prossime partite fino alla sosta natalizia, perché il calendario sarà crudele. Le prossime cinque partite dei rossoblù saranno di fuoco, a partire dalla prossima giornata, dove incontreranno il Verona ed il suo attacco prolifico in trasferta. Subito dopo sarà il turno del Torino e la sua difesa arcigna, per non parlare del match successivo, del 12 dicembre a San Siro contro l’Inter. Le cinque gare di fuoco si concluderanno con i match contro Udinese e soprattutto Juventus il 21 dicembre, prima di regalarsi un po’ di riposo per la sosta natalizia.

Il calendario sarà fitto di impegni, si prevede un vero e proprio tour de force per il Cagliari, che, per non terminare la prima parte di stagione all’ultimo posto, dovrà fare gli straordinari.