Il mito di Maradona è ancora a caccia di (veri) eredi

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Il mito di Maradona è ancora a caccia di eredi: tanti i nomi accostati al Pibe de Oro. Destino questo che probabilmente toccherà anche a Luka Romero. Il neo acquisto della Lazio, infatti, ha tutti i requisiti per venire identificato come tale: è argentino, è nato dopo il 1978 e soprattutto gioca a calcio. Per il momento, il classe 2004 viene denominato come il ‘Nuovo Messi’ ma nulla toglie che il prossimo passo sia appunto il confronto con il divino Diego Armando Maradona.

Gli ‘eredi’ tra delusioni e carriere più importanti.

Il primo ad essere stato visto come il ‘Nuovo Maradona’, nel 1989, è stato Diego Latorre ma si è poi rivelato una vera e propria delusione: approdato alla Fiorentina, gioca solo due partite e in quell’anno il club retrocede in Serie B. Ariel Ortega, invece, si è nel 1992 avvicinato molto al trono occupato da Maradona, giocando una lunga carriera, anche in squadre di Serie A. Pablo Aimar, nel 1998, non fece mai il vero e proprio salto di qualità.  Nel 1999, Marcelo Gallardo fallì totalmente le sfide giocate a livello europeo.

Carlos Marinelli, nel 2000, resta semi-sconosciuto ai più, non riuscendo a lasciare il segno nel mondo del pallone. Nel 2001, Javier Saviola si presenta come una grande promessa ma poi delude, non diventando mai un protagonista a livello mondiale. Andres D’Alessandro, nel 2002, è probabilmente stato il giocatore che più ha avuto con Maradona delle somiglianze, grazie alla sua capacità di far divertire chi lo guardava.

Roman Riquelme è stato, forse tra tutti, il più in grado di inventare passaggi inimmaginabili e tiri imparabili per chiunque. Carlos Tevez ha vinto nella sua carriera moltissimi trofei, giocando nel Boca Juniors, in entrambe le squadre di Manchester e nella Juventus; con l’Argentina ha vinto anche il titolo di Miglior Giocatore nel Mondiale 2010.

Il migliore e più vicino al mito di Maradona.

Il migliore, fino ad ora, è sicuramente Lionel Messi. Sei i Palloni d’Oro vinti fino ad oggi in carriera, quattro Champions League e innumerevoli numeri e record per lui. È riuscito addirittura a vincere la Copa America, competizione mai vinta dallo stesso Maradona. Eppure, per essere davvero il suo erede gli manca un solo ultimo tassello: vincere il Mondiale. L’ultima occasione ha quindi un luogo e una data ben precisi: Qatar 2022.