Il nuovo ed il vecchio della nuova Juve di Pirlo: Samp al tappeto

Inizia l’era di Andrea Pirlo allenatore. Inizia l’era di Dejan Kulusevski alla Juventus.

La nuova Juventus di Pirlo esordisce contro il veterano Claudio Ranieri e la sua Sampdoria. Il primo modulo del neo tecnico bianconero è un 3-4-2-1 con Danilo a completare il terzetto difensivo insieme a Chiellini e Bonucci, il giovane Frabotta esterno sinistro, l’esordiente Mckennie in mezzo al campo con Rabiot e con Kulusevski-Ramsey alle spalle dell’unica punta Cristiano Ronaldo. La Samp risponde con un copertissimo 4-1-4-1 con Bonazzoli unica punta e Quagliarella in panchina.

Parte forte la Juventus che prima si rende pericolosa con un tiro dalla distanza di Danilo e poi trova il gol con il neo arrivato Dejan Kulusevski. Lo svedese approfitta di una palla vagante al limite dell’area per aprire l’angolo e piazzare il pallone alla destra di Audero con un colpo da biliardo. Juventus in vantaggio, ma che continua a spingere per trovare subito il colpo del KO.

Cristiano Ronaldo, già a segno per quattro volte nelle precedenti tre sfide contro la Sampdoria, ci prova per tre volte dall’interno dell’area di rigore nel corso dei primi 45 minuti: nella prima Audero è bravo a chiudere il primo palo e la palla finisce in angolo; nella seconda Audero è battuto, ma salvato dalla traversa; nella terza il portiere della Sampdoria non può mai arrivarci, ma la palla sfiora il palo e finisce sul fondo. Il primo tempo, così, si chiude sull’1-0 per la Juventus.

Nella ripresa Ranieri fa entrare subito in campo Fabio Quagliarella e Gaston Ramirez oltre a Yoshida, e rivoluziona la Sampdoria. La partita è più equilibrata con i blucerchiati che iniziano finalmente a farsi vedere nella metà campo bianconera. Pericoli dalla parte di Szczesny, però, non ne arrivano. E così, pur calando di ritmo rispetto al primo tempo, è ancora la Juventus a trovare la via del gol al 78′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, una corta respinta di Audero su tiro di Mckennie, viene tramutata in gol da Leonardo Bonucci. Dopo due spettacolari parate di Szczesny, su un quasi autogol dello stesso Bonucci, e di Audero ancora una volta su un ottimo Mckennie, Cristiano Ronaldo trova finalmente la via del gol. Il portoghese riceve in profondità da un ispirato Ramsey e batte Audero in diagonale.

La partita finisce lì: la Juventus batte la Sampdoria 3-0. Buon esordio per Pirlo che riparte dal “nuovo”, Kulusevski e Mckennie, e dal “vecchio”, Bonucci e Cristiano Ronaldo.