Il sabato di Serie A: tutte in campo, dalla lotta Champions a quella salvezza

Serie A (Imago images)

La Serie A torna in campo dopo la sosta delle nazionali e lo fa in un inedito e ricchissimo sabato: in vista della domenica di Pasqua, tutte e 20 le compagini italiane si sfideranno quest’oggi a partire dalle 12.30 con Milan-Sampdoria e fino ad arrivare alle 20.45 con Bologna-Inter. Dalla corsa Champions a quella salvezza, passando anche per lo scudetto e per l’Europa League. Andiamo ad analizzare insieme tutte le sfide.

Serie A: il programma della giornata

Come detto, si parte alle 12.30 con Sampdoria-Milan: i blucerchiati non hanno molto da chiedere a questo campionato ormai. La squadra di Ranieri può dormire sonni tranquilli grazie ai suoi 13 punti di vantaggio sulla terzultima ma allo stesso tempo non può neanche sperare in un posto europeo visti i 14 punti di distanza dalla Lazio. Di certo però non mancheranno gli stimoli contro il Milan, squadra blasonata e contro cui si vuole sempre fare bella figura. I rossoneri, dopo un periodo non brillantissimo, vogliono dare continuità alla vittoria di Firenze e blindare sempre di più il quarto posto, costringendo poi l’Inter a vincere.

Alle 15:00 ci saranno poi addirittura 7 partite in contemporanea in una classica scorpacciata come spesso accade nei turni infrasettimanali: tra le big vedremo impegnate il Napoli contro il Crotone, l’Atalanta contro l’Udinese, la Roma contro il Sassuolo e la Lazio contro lo Spezia. Tranne per i giallorossi, tutte le altre tre squadre affronteranno di fatto compagini che stanno lottando per la salvezza.

Tra Atalanta e Udinese potrebbero senza dubbio emergere maggiormente gli stimoli orobici, vista la posizione tutto sommato tranquilla dell’Udinese. I bianconeri hanno 11 punti di vantaggio sulla terzultima, ma nulla è scontato, specie in questa stagione. L’Atalanta dal suo canto non può permettersi cali di concentrazione. Attualmente quarti, gli orobici hanno il Napoli a 2 punti di distanza e allo stesso tempo sono alla parti con la Juventus. Una vittoria metterebbe sicuramente in ansia i bianconeri, impegnati poi alle 18.00 contro il Torino. Prima però spazio a Napoli e Lazio che saranno impegnate, come detto, rispettivamente contro Crotone e Spezia. Due sfide abbordabili per i padroni di casa che non possono ovviamente commettere passi falsi per alcun motivo. Soprattutto in casa Lazio una non vittoria comprometterebbe quasi in via definitiva la corsa per il quarto posto. Per il Crotone difficile pensare che anche una vittoria con il Napoli possa regalare speranze per una salvezza ormai impossibile da raggiungere, nello Spezia invece anche solo un punto sarebbe d’oro.

Tra Sassuolo e Roma invece, in una sfida con moltissime assenze da ambe le parti, ci aspettiamo gol e spettacolo. Il Sassuolo ha poco da perdere, voglioso di fare comunque una bella figura nonostante la mancanza di diversi big. Anche la Roma conta diversi indisponibili ma non può assolutamente fallire. La corsa per il quarto posto è spietata: l’Atalanta dista 5 punti, con una sconfitta per i capitolini e una vittoria per gli orobici il discorso sarebbe praticamente chiuso.

Sempre alle 15:00 spazio poi anche a Genoa-Fiorentina, Benevento-Parma e Cagliari-Verona: eccezion fatta per il Verona, in una situazione di classifica praticamente identica a quella di Sassuolo e Sampdoria, tutte le altre 5 squadre appena citate si giocano punti importanti per non retrocedere.

Il Genoa al momento è quella con la situazione più tranquilla: 9 punti di vantaggio sul Cagliari. Naturalmente con una sconfitta cambierebbe tutto, anche perchè la Fiorentina (29 punti) scavalcherebbe proprio i Grifoni e la squadra di Ballardini si avvicinerebbe alla zona rossa, soprattutto qualora il Cagliari vincesse. I rossoblù affrontano il Verona in una sfida decisiva: a solo 1 punto dal Torino, che ha una partita da recuperare ma che oggi gioca con la Juventus, con una vittoria la squadra di Semplici potrebbe attuare un sorpasso davvero importante. Inoltre il Cagliari si avvicinerebbe al Benevento, impegnato quest’oggi con il Parma. Con una vittoria dei sanniti, di fatto la compagine di Inzaghi volerebbe verso una posizione di classifica più tranquilla mentre il Parma sprofonderebbe di fatto in Serie B. Con una vittoria dei crociati tutto però sarebbe nuovamente e clamorosamente in bilico.

Come annunciato si chiude con Torino-Juventus alle 18:00 e con Bologna-Inter alle 20:45.

La Juventus è chiamata ad una scossa dopo il tonfo clamoroso nell’ultima giornata contro il Benevento. I bianconeri non possono assolutamente commettere altri passi falsi se non vogliono perdere il quarto posto, anche in vista della delicata sfida di mercoledì contro il Napoli. Il Torino dal proprio canto spera invece in un punto che sarebbe naturalmente d’oro visto l’avversario e l’importanza della partita (parliamo pur sempre di un derby).

Discorso diverso per il Bologna, a +12 al momento sulla terzultima in classifica. I rossoblù ospiteranno la capolista con la solita voglia di giocare a calcio, di fare la partita e di non chiudersi per strappare un punto. L’Inter di Conte arriverà dopo tre settimane di stop, pronta a riprendere da dove aveva lasciato e vogliosa di chiudere in maniera definitiva (con 3 sfide in una settimana) il discorso scudetto.