Inter: al Penzo una vittoria di maturità, la vetta si avvicina

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Dopo la conquista della qualificazione agli ottavi di Champions League, l’Inter si rituffa in campionato, in una trasferta che potenzialmente rappresenta una trappola insidiosissima. La sfida con il Venezia poteva sembrare un comodo avamposto per la conquista della vetta, specialmente dopo le soddisfazioni europee, che hanno inevitabilmente riscaldato gli entusiasmi nerazzurri. Tuttavia gli uomini di Zanetti vendono cara la pelle, facendo sudare parecchio i tre punti ai campioni d’Italia. A decidere il match sono le reti di Calhanoglu (a segno nelle ultime tre partite di Serie A) e Lautaro Martinez, che stendono un’ottimo Venezia.

I lagunari giocano una partita organizzatissima ed intelligente, facendo densità fra le linee e limitando il più possibile il possesso avanzato dei nerazzurri. Inzaghi allarga gli esterni al massimo, cercando di dare ampiezza alla manovra e slargare le maglie dei padroni di casa. La squadra di Zanetti cerca gli appoggi di Okereke sui trequartisti, che ronzano su tutto il fronte d’attacco scambiandosi spesso di posizione, in modo da non dare punti di riferimento alla difesa interista. L’Inter riesce a sbrogliare la matassa con una conclusione da fuori di Calhanoglu, che batte Romero e porta in vantaggio i suoi. Fondamentale il gioco di sponda di Edin Dzeko, che riesce a tenere altissimo l’attacco dei nerazzurri ed a schiacciare i difensori veneti, consentendo ai compagni di prendere più campo possibile. Mattia Aramu è il più pericoloso dei suoi, e le sue qualità balistiche danno qualche brivido ad Handanovic a ridosso del 45′.

Nella ripresa i ritmi si mantengono buoni, ed il Venezia prova ad alzare il baricentro ed a portare tanti uomini in avanti, per cercare di riprendere il match. L’Inter si adatta, rifiata e colpisce in ripartenza, divorandosi la rete del raddoppio in almeno due occasioni. Dumfries e Dimarco risultano devastanti in campo aperto, ed è proprio da una delle sgroppate che arriva la rete del raddoppio. I nerazzurri, infatti, riescono a trovare la rete del definitivo 0-2 con un calcio di rigore trasformato da Lautaro Martinez, in seguito ad un’azione di contropiede. Con questa vittoria i ragazzi di Inzaghi vanno momentaneamente a -1 dalla vetta, mostrando la maturità tipica della grande squadra e conquistando tre punti per nulla scontati.