Inter, aria di rinnovi per il Management. Ma non solo

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Lo straordinario lavoro svolto in questi mesi di difficoltà ad opera del Management area sportiva dell’Inter, capitanato da Beppe Marotta ed al seguito Piero Ausilio e Dario Baccin, è il preludio al prolungamento del contratto promesso da Steven Zhang all’indomani della conquista del 19mo scudetto.

Prima di lasciare Milano, il presidente dell’Inter, aveva imbastito i discorsi relativi ai rinnovi dei dirigenti sopra menzionati, in scadenza il prossimo 30 giugno 2022. Stando alle indiscrezioni, i contratti di Marotta, Ausilio e anche il Responsabile dell’area scouting, Samaden, dovrebbero essere prolungati per due stagioni. Fino al giugno 2024.

Aspettando il ritorno in Italia di Steven Zhang, per mettere nero su bianco ai prolungamenti, in casa Inter si pensa anche ai rinnovi di calciatori fondamentali dello scacchiere si Simone Inzaghi.

Archiviato l’accordo con l’entourage di Lautaro Martinez, adesso le priorità saranno Marcelo Brozovic Nicoló Barella. Per entrambi i centrocampisti si profila un adeguamento contrattuale con conseguente scadenza al 2025. Le cifre concordate si aggirano intorno i 4,5 milioni più bonus, per arrivare a 5 milioni l’anno in base ai risultati conseguiti.

In agenda ci sono anche i due pilastri della difesa: Milan Skriniar Stefan De Vrij. Il contratto dei difensori andrà in scadenza il 30 giugno 2023, in questo caso non dovrebbero esserci intoppi sugli accordi che, presumibilmente, verranno imbastiti da gennaio in avanti. Mino Raiola, dopo aver portato a termine l’operazione Dumfries con i nerazzurri, gode sicuramente della stima della dirigenza nerazzurra ed il nuovo contratto dell’olandese dovrebbe essere una formalità.