La questione cessione sembra per il momento in stand by. L’offerta di Bc Partners è di 750-800 milioni e non verrà migliorata. I sauditi invece sono un’opzione non particolarmente calda al momento.
Le scadenze dei pagamenti di marzo incombono, specie il rifinanziamento del bond da 375 milioni. Se Suning si decidesse a cedere anche solo una parte dell’Inter (più del 35%) a un compratore, a quel punto verrebbe attivata la clausola “chage of control”. I bondholders avrebbero quindi diritto a vendere il bond al valore nominale al nuovo proprietario. Oppure, come spesso succede in situazioni simili, si cercherà in assemblea di ottenere una rinuncia da parte degli obbligazionisti all’attivazione della clausola.