Inter, Conte: “Senza cattiveria agonistica non si va da nessuna parte”

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Successo in rimonta per l’Inter. I nerazzurri hanno battuto il Torino per 4-2 dopo essere stati sotto nel punteggio di due gol a mezz’ora dalla fine. Alla fine del match ha parlato l’allenatore dell’Inter, Antonio Conte. Ecco le sue dichiarazioni:

“Bisogna guardare tutto. L’approccio non è stato dei migliori. Dovevamo essere feroci, invece lo è stato il Torino. Senza cattiveria agonistica non si va da nessuna parte. Non abbiamo vinto neanche un contrasto. Posso capire però le difficoltà riguardanti il ritorno dalle nazionali”.

Nella seconda parte bisogna fare i complimenti ai ragazzi. Evidentemente abbiamo qualcosa d’importante dentro a livello caratteriale. Devo essere bravo anche io a tirarlo fuori. Il 2-0 avrebbe ammazzato, sportivamente parlando, chiunque”.

Dobbiamo ritrovare il furore agonistico. Rispetto all’anno scorso, abbiamo perso tanto sotto questo punto di vista. Dobbiamo assolutamente ritrovarlo. Nelle partite ci vogliono testa e cuore e solo alla fine le gambe. Dobbiamo scavare per terra, fare i solchi, far trovare il campo in salita agli avversari. Spero che questa partita ci serva da lezione, la prima parte non mi è piaciuta per niente”.

“So di avere a disposizione ragazzi intelligenti. Sono contento delle parole di Lukaku. La penso come lui, in questo momento non siamo una grande squadra. Noi dobbiamo lavorare tanto. Dobbiamo arrotolarci la camicia e mettere il campo in salita per gli avversari. Allora l’Inter potrà dare fastidio a tutti. Quando parlo di problemi che dall’esterno non si possono vedere, parlo di tantissime cose. Da fuori ci sono sirene ammalianti, noi siamo lontani da queste situazioni”.