Inter-Empoli, Andreazzoli: “Ha vinto la squadra migliore, hanno creato di più”

Inter Empoli Andreazzoli

(Photo by MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

Al termine del match contro l’Inter, il tecnico dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli, ha analizzato ai microfoni di Dazn, la sconfitta per 3-2 nella sfida giocata questo pomeriggio alle 18:45, anticipo del venerdì della Serie A.

Inter-Empoli, le dichiarazioni di Andreazzoli nel post-partita

Su Asslan: “Gli dico di continuare così, non cambiare nulla di come è ora perché la strada è segnata”.

Mezz’ora bellissima, poi sono usciti i meriti dell’Inter? “Molto semplicemente ha vinto la squadra migliore, quella che ha prodotto e fatto di più. Potevamo essere più avvantaggiati se non ci fossimo fatti del danno da soli, perché se regali un autorete e due gol negli ultimi cinque minuti… La storia della gara sarebbe stata la solita. Ti deve anche andare tutto bene, abbiamo finito la partita con tre infortuni e finendo sulle ginocchia. Normale che il risultato sia questo”.

I primi due gol sono da rivedere per la bellezza: motivo di grande soddisfazione davanti ai 70.000 di San Siro? “Siamo talmente più deboli rispetto all’Inter che se non ci appoggiano a cose che ci danno sicurezza come il gioco, non possiamo che soccombere. Abbiamo la necessità di finire le gare non sulle ginocchia come oggi: sono uscito ora dallo spogliatoio dove c’era gente più zoppa che dritta. Non sono scusanti, ma una squadra con cinque cambi come ha fatto aumenta i giri e la qualità, mentre noi non ci siamo riusciti, abbassandoli”.

Sul cambio di modulo prima del 3-2: “Ne avevo parlato con il mio vice, poi abbiamo subito il sorpasso e volevamo tenere la gara aperta. Purtroppo abbiamo perso anche Luperto ed altri due cambi, quindi è andata così. Accontentiamoci del fatto che non possiamo fare a meno della nostra identità e del nostro gioco”.