Inter, Guardia di Finanza nella sede Covisoc per acquisire documenti su operazioni sospette

Plusvalenze Inter

(Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Prosegue l’indagine della Guardia di Finanza relativamente alle plusvalenze nel mondo del calcio italiano. Dopo le indagini sulla Juventus, gli inquirenti, stanno cercando di fare chiarezza anche sulle operazioni condotte dall’Inter e, soprattutto, sulla limpidità delle plusvalenze registrate. Stando a quanto riferito da La Repubblica, in mattinata, la Guardia di Finanza si è recata negli uffici della Covisoc, ubicata negli uffici della FIGC a Roma, per acquisire documentazione utile all’indagine.

Inter, i documenti acquisiti dalla GdF sulle plusvalenze

Secondo quanto riportato dalla nota testata, la Guardia di Finanza, ha acquisto la relazione della Covisoc su 62 operazioni valutate come ‘sospette‘, tra cui risultato anche movimenti di Juventus e Napoli. Si ricorda che, differentemente da quanto accaduto con la Juventus dove Agnelli, Nedved e Paratici sono stati scritti nel registro degli indagati, l’indagine sulle plusvalenze dell’Inter è ancora in una fase di studio.

La Procura di Milano, guidata dal procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e del pm Giovanni Polizzi, sta monitorando i movimenti delle stagioni 2017/18 e 2018/19. Al vaglio degli inquirenti, ci sono i trasferimenti le cui valutazioni dei giocatori che appaiono sproporzionate. Lente d’ingrandimento su molti giocatori della Primavera nerazzurra, principalmente Ionut Radu, Andrea Pinamonti e Zinho Vanheusden, nonchè altri atleti scambiati con il Genoa.