Inter, Marotta: “Spero di chiudere Lukaku già nei prossimi giorni”

Lukaku Inter

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

L’Inter è attiva sul mercato e, nei prossimi giorni, riaccoglierà in nerazzurro Romelu Lukaku. La Beneamata continua a lavorare anche per Paulo Dybala. A fare il punto sulle trattative, ci ha pensato l’amministratore delegato Giuseppe Marotta. Ecco le sue parole riportate da TuttoMercatoWeb, in occasione del premio ricevuto in memoria del giornalista Candido Cannavò.

Inter, le dichiarazioni di Marotta su Lukaku e Dybala

Qual è il suo giudizio sul ritorno di Lukaku?
“Innanzitutto voglio ringraziare Ausilio e Baccin, ora siamo nella fase di sintesi e vogliamo ufficializzare le nuove operazioni. Sono giorni operativi, nel giro di poco arriveremo a diverse conclusioni”.

Su Dybala
“La situazione è che ci siamo incontrato coi suoi rappresentanti, ma questo fa parte del nostro lavoro. Bisogna fare sondaggi, esplorare percorsi nuovi e tra questi c’è Dybala. Poi però per arrivare a una conclusione devono esserci convergenze importanti e per ora non siamo ad alcuna definizione del rapporto”.

Per Skriniar il Chelsea può essere una opzione?
Su Skriniar ci sono interessi di più squadre, ma del resto abbiamo una rosa fatta di ottimi giocatori. Poi valuteremo con calma, siamo sempre nella situazione di non voler rinunciare a nessun giocatore a meno che non sia lui a richiedere di essere trasferito. Al contempo, però, dobbiamo tener conto del concetto della sostenibilità finanziaria perché il calcio di oggi ha bisogno di grandissimi equilibri economici e finanziari e la compravendita dei giocatori rappresenta uno strumento assolutamente importante per far quadrare i conti”.

Ha definito Pogba la migliore operazione della sua carriera, questa di Lukaku la supera?
“Quella di Pogba fu sicuramente una operazione importante. Ora stiamo lavorando con Lukaku con Ausilio e Baccin e dobbiamo ringraziare la disponibilità della proprietà e spero si possa chiudere non dico nel giro di qualche ora ma di qualche giorno”.