Inter-Milan

(Photo by Clive Rose/Getty Images)

Il grande giorno è arrivato. Inter-Milan, nerazzurri contro rossoneri, per un’ultima volta in stagione con in palio un panorama mozzafiato. Questa sera a San Siro alle 21, Inter e Milan si giocheranno un posto nella prossima finale di Champions League. Un’utopia solo a pensarci ad inizio anno con gli interisti inseriti in un girone sulla carta proibitivo e i milanisti reduci dall’eliminazione alla prima fase nella scorsa stagione. “Opportunità di crescere”. “Riabituarsi a giocare partite di un certo livello”. Dicevamo. Dicevano quelli bravi, dimenticandoci e dimenticandosi sempre che l’unica cosa che vale nel calcio è ciò che esprime il terreno verde. Le parole, solitamente, restano nel vento. Il campo, al contrario, dice sempre la verità. E allora Inter e Milan se lo sono costruiti passo dopo passo il loro pezzo di paradiso. Passando dal Camp Nou o dal Tottenham Hotspur Stadium. Eliminando il nuovo che avanza come Benfica e Napoli. Nerazzurri e rossoneri il loro guardarsi fieri occhi negli occhi con il pensiero rivolto ad Istanbul se lo sono meritati sul campo.

Inter-Milan: la semifinale di ritorno

Questa sera alle 21, a San Siro si ripartirà dal 2-0 dell’andata in favore degli uomini di Simone Inzaghi. L’Inter avrà un vantaggio, certo, ma nulla di definitivo. Stefano Pioli recupererà il suo miglior giocatore: Rafael Leão. Il portoghese capace con le sue accelerazioni di aprire a metà qualsiasi difesa avversaria. I nerazzurri dal canto loro, escluso Skriniar, avranno praticamente tutta la rosa a disposizione. Dzeko-Lautaro con un Lukaku in forma smagliante pronto a subentrare. La forza nel collettivo. E Simone Inzaghi in questo finale di stagione lo sta rendendo chiaro una volta in più ai suoi detrattori.

Sarà la festa della città di Milano. Una città capace di regalare alla massima competizione calcistica per club a livello europeo ben due squadre in semifinale. Sarà la festa dei colori, del tifo, della passione. Alcuni saranno molto più felici di altri alla fine. Questo si sa, è così che va lo sport. Ma saremo ancora una volta tutti molto grati di aver assistito per la seconda volta nella storia ad un Derby di Milano in una semifinale di Champions League. In palio vi è la Finale. La rilettura esatta che in Italia è cambiata con Massimiliano Allegri ai tempi della sua prima Juventus. La Finale messa a curriculum, in una paese dove sino al giorno prima ha sempre contato il vincitore, all’improvviso ci siamo accorti che vincere non è l’unica cosa che conta. Inter e Milan sono dunque ad un passo dal centrare un obiettivo fantastico che accende fantasie, ansie ed emozioni dei tifosi. Inter e Milan questa sera si giocano l’accesso alla Finale di Uefa Champions League. Un passo, un piccolissimo, enorme passo verso la Gloria.