Inter-Milan, Marco Simone: “Vi dico come finisce il derby”

(Photo by Marco BERTORELLO / AFP) (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

La quarta giornata di Serie A, al via oggi, sarà inevitabilmente caratterizzata dal derby di Milano tra Inter e Milan (calcio d’inizio alle 18 a San Siro). Una sfida che vale la testa momentanea della classifica visto che entrambe le squadre sono a punteggio pieno avendo vinto le prime tre gare. Per l’occasione, l’ex attaccante rossonero Marco Simone ha rilasciato alcune dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport.

Inter-Milan, le parole di Marco Simone alla Gazzetta dello Sport: da Maldini a Pulisic, la sua analisi

Milan-Torino, Pulisic agguanta (nei dati) altri big rossoneri
Milan-Torino, Pulisic agguanta (nei dati) altri big rossoneri – Getty Images – calcioinpillole.com

“Sinceramente mi è sembrata una sorta di ridimensionamento. Mi faceva paura. In fondo. Paolo aveva fatto un percorso in crescendo e temevo dinamiche negative. Invece sono contento che il Milan si sia mosso in modo importante sul mercato, non pensavo. Derby? Uno scontro tra titani. Per me sono le due squadre più forti, anche più di Napoli e Juventus. Le due favorite per lo Scudetto. Giocatore preferito? Christian Pulisic. Non ha avuto molto spazio nell’ultimo anno al Chelsea ma tecnicamente si conosce, non si discute. La fiducia gli farà bene. Pronostico? Mi verrebbe voglia di rispondere Inter, così sarei contento per il risultato o per la bella figura, ma dico pari. Un pareggio con gol”.

Milan più consapevole: Pioli sereno

L’avvicinamento al derby odierno ha palesato una sottile ma importante differenza rispetto al passato, almeno sulla carta. Il Milan di Stefano Pioli sembra essere più sereno e convinto della propria forza rispetto agli ultimi due anni, compreso quello dello scudetto. La sensazione è sempre stata quella di un divario importante tra le due squadre, quest’anno fortemente mitigato dalla campagna acquisti del club rossonero. Dall’altro lato c’è la lucida e calma consapevolezza di Simone Inzaghi: la sua Inter ha già dimostrato come si fa e parte perciò con i favori del pronostico. Palla al campo.