Inter, Inzaghi: “Oggi partita chiave, ma quella importante è tra tre giorni”

Al termine della vittoria per 3-2 contro il Napoli, il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato ai microfoni di Dazn: “Partita importantissima? Era un match chiave del campionato, la più importante è tra tre giorni. Oggi abbiamo vinto meritatamente, i ragazzi se lo sono meritato e gli ho fatto i complimenti. I gol presi sono stati in uscita e poi un eurogol di Mertens. Alcuni giocatori venivano da lunghi viaggi, quindi è giusto aver sofferto nei minuti finali.

La sofferenza finale? Avevo giocatori fuori, altri sono tornati dalle nazionali. Dzeko era stanco, le partite delicate così quando prendi il 3-2 ti subentra un poco di paura. Venivamo da partite perse per un soffio, quindi penso sia normale.

Le gerarchie sui rigori? Oggi hanno calciato i rigori e Calhanoglu ha sempre segnato come gli altri due che hanno provato, tra cui Lautaro Martinez. Non lo avrei tolto se non fosse stato ammonito, ma è stato molto bravo. Ha dimostrato di essere un calciatore di carattere e personalità.

Il possesso palla tolto al Napoli? Lo avevamo preparato, loro sono i primi per statistiche nel possesso. Facendo stare loro sotto il 60% potevamo portare a casa la partita e così è stato.

Lautaro Martinez? Non sono preocuppato per lui, crea sempre occasioni. Ci sono momenti in cui la palla non vuole entrare, stasera ha fatto un grandissimo gol. L’ho visto sereno, ha lasciato tranquillo Calhanoglu sul rigore, lui ama la maglia, sono soddisfatto dei miei attaccanti.

Scudetto? Dobbiamo continuare così, sappiamo che abbiamo un percorso importante davanti. Abbiamo la Champions in testa, sono tanti anni che la società ed i tifosi meritano di andare avanti. Ora c’è mercoledì, andiamo avanti partita dopo partita. Abbiamo lasciato qualche punto perché la Champions è molto importante per noi.