Inter, primo sorriso in Champions: Inzaghi può ancora sperare

Testa bassa e lavorare, questa la parola d’ordine di Simone Inzaghi, che ha traghettato la sua Inter alla prima vittoria stagionale in Champions League. Pronostico rispettato e tre punti portati a casa, lo Sheriff va KO per 3-1. Inzaghi può sperare e l’Inter può sorridere, il passaggio del turno è ancora possibile.

Match contro lo Sheriff dominato da squadra vera. L’Inter non ha sottovalutato l’avversaria, che, nonostante il tasso tecnico nettamente inferiore, comanda il gruppo D, in testa alla classifica. La gara di ieri sera è stato un inno al bel calcio, Dzeko e compagni hanno giostrato la partita come volevano, tenendo un possesso palla dominante e tentando diverse volte il tiro. Ben 29 le conclusioni nerazzurre, di cui otto in porta e due pali. Il dominio della squadra di Inzaghi è stato totale, il gioco pulito e organizzato. Basti pensare che ben 20 di quei 29 tiri sono stati effettuati dentro l’area di rigore, al seguito di azioni manovrate col contagiri.

Questa Inter spazza via la sfortuna e batte la sorpresa della Champions League. Se la mentalità dovesse essere questa in tutte le partite, i nerazzurri potrebbero togliersi diverse soddisfazioni. Il girone ora è più aperto che mai, il margine d’errore si assottiglia sempre di più, fino ad arrivare al minimo sindacale. Il cammino è solo a metà, in un mese si scoprirà se la partita di ieri sera è stata solo una momentanea illusione o vivida realtà. Gli uomini di Inzaghi non possono più sbagliare.