Inter, un mese da non sbagliare: dalla Samp alla Juve passando per Porto

Inter Inzaghi

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Archiviata la vittoria nel derby di domenica scorsa, per l’Inter di Simone Inzaghi l’obiettivo principale si chiama Sampdoria. Lunedì sera al Ferraris i nerazzurri dovranno sfoggiare una prestazione notevole, per confermare il periodo positivo in termini di risultati e ritrovare forza nelle partite contro avversari tatticamente più ostici.

L’Inter in questa stagione, dopo lo scioccante avvio che ha portato cinque sconfitte in due mesi e mezzo, ha mostrato i muscoli nelle gare importanti, vedi Barcellona per esempio, ma sofferto contro avversari meno “blasonati” che hanno spesso imbottigliato il gioco di Inzaghi, esempio lampante l’Empoli. Adesso c’è da cambiare passo, perché questo sarà un mese importante senza scontri al vertice.

La formazione di Simone Inzaghi dovrà dimostrare di essere una grande anche con le piccole, evitando di perdere altri punti per strada. Dovrà farlo anche, o soprattutto, in Champions League la prossima settimana contro il Porto, avversario pericoloso non solo tatticamente. Guai a sottovalutare i lusitani, i quali hanno vinto il girone con Bayer Leverkusen e Atletico Madrid e nell’ultima apparizione in Italia in Champions League hanno eliminato la Juventus qualche anno fa.

Tornando al campionato l’Inter ha davanti a se un mese da non sbagliare per consolidare il secondo posto e, magari, approfittare di qualche scivolone del Napoli. Prima di arrivare al big match del 19 marzo contro la Juventus a San Siro, gli esami da superare per Simone Inzaghi si chiamano Sampdoria, Udinese, Bologna, Lecce e Spezia, con in Porto a metà del cammino con le gare di andata e ritorno.

I nerazzurri si presenteranno al Ferraris lunedì sera con l’organico al completo e un Romelu Lukaku pronto a vestire la maglia da titolare al fianco di Lautaro Martinez. A centrocampo rientra anche Marcelo Brozovic che dovrebbe riprendere il posto davanti alla difesa, facendo avanzare Calhanoglu come mezzala. Si siederà in panchina Henrik Mhkytarian. Per il resto formazione confermata in blocco, unico assente Joaquin Correa.