Inter-Verona 1-0, a San Siro la decide Asllani: nerazzurri a -3

Inter-Verona 1-0, a San Siro la decide Asllani: nerazzurri a -3

(Photo by Spada, LaPresse) Calcioinpillole.com

L’Inter vince 1-0 contro il Verona nel match valido per la 35ª giornata di campionato e torna al successo dopo due sconfitte di fila. Vittoria importante dei nerazzurri che a San Siro superano gli scaligeri grazie al rigore realizzato nel primo tempo da Asllani e con molte riserve in campo. Inter seconda in classifica a 74 punti e a-3 dalla vetta, Verona quindicesimo a quota 32.

Seppur con il pensiero alla fondamentale sfida Champions contro il Barcellona, l’Inter piena zeppe di seconde linee regola il Verona e torna a vincere in campionato riportandosi a -3 dal Napoli a tre giornate dalla fine. Partita di pura gestione per i padroni di casa, che si fanno bastare il penalty di Asllani e poi non corrono quasi nessun pericolo.

Inter Verona
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Inter-Verona 1-0, i nerazzurri di riserva superano i veneti e tornano a -3 dal Napoli. Decisivo il rigore di Asllani

Tantissimo turnover per l’Inter, con i nerazzurri che pensano soprattutto alla semifinale di ritorno di Champions League contro il Barcellona e si schierano con molte seconde linee. Out per infortunio Lautaro Martinez e Pavard e fuori per squalifica Calhanoglu per l’inchiesta Ultras il vice allenatore Farris (Inzaghi squalificato per la questione Ultras) schiera il solito 3-5-2 con Josep Martinez in porta, difesa con Bisseck, de Vrij e Carlos Augusto. Centrocampo con Zalewski e Darmian sugli esterni e con la mediana composta da Zilenski, Asllani e Frattesi. In attacco la coppia Arnautovic e Correa.

Verona che risponde a specchio con il 3-5-2 e con Zanetti che deve fare a meno dei titolarissimi in difesa Ghilardi e Coppola. Montipò in porta, difesa con Frese, Valentini e Daniluc. Ceontrocampo con Bradaric e Tchatchoua sulle fasce e con Duda, Niasse e Serdad in linea mediana. Suslov a supporto di Sarr in attacco.

L’Inter due la apre con il rigore di Asllani nel primo tempo. Verona troppo timido e remissivo al Meazza

Inter come detto con la squadra B e che prova comunque a prendere in mano le redini del gioco e del possesso palla nei primi minuti della sfida. Al minuto 8 calcio di rigore per l’Inter. Ingenuo fallo di mano di Valentini che devia il pallone un pallone vagante in area e diretto a Frattesi. Dagli 11 metri va Asllani che apre il destro, spiazza Montipò e regala il vantaggio all’Inter.

Inter che si scioglie dopo il gol e che controlla ancora di più il ritmo della partita cercando di attivare i soliti meccanismi di gioco, seppur con interpreti diversi rispetto al solito. Verona che esce dal guscio e che al 16′ orchestra una bella ripartenza. Tchatchoua va via di forza e velocità a Zalewski e serve in verticale Sarr: botta di destro da dentro l’area che Martinez deve respingere.

Alla mezzora Inter che crea una buona occasione. Manovra articolata dei nerazzurri con la palla che arriva sulla sinistra a Zalewski: cross di desto del laterale polacco per la testa di Arnautovic che però non riesce ad angolare verso la porta. Verona che pensa soprattutto alla fase difensiva e cerca sfoghi d’attacco solo con azioni di ripartenza prevalentemente con la rapidità di Sarr o di Tchatchoua sul lato destro.Primo tempo che si chiude sull’1-0 in favore dell’Inter.

L’Inter non attacca più e fa una ripresa di possesso e gestione. Il Verona non ne approfitta e perde al Meazza

Canovaccio della partita che non cambia nel secondo tempo. L’Inter tiene il possesso palla seppur ad un ritmo non troppo elevato e il Verona contiene con un baricentro basso provando a pungere in fase di ripartenza e di recupero palla. Ora di gioco al Meazza dove vige ancora il minimo vantaggio per l’Inter, ma partita non chiusa con i nerazzurri che pensano più a gestire che a trovare l’ipotetico raddoppio.

Curiosità tattica lato Inter è lo scambio di posizione sulla destra tra Darmian e Bisseck, con il giocatore italiano che scala a terzo di difesa e lascia il posto da quinto al compagno classe 2002. Primo squillo del Verona nel secondo tempo che arriva al minuto 65 con un tentativo da fuori col destro di Duda che si alza sopra la traversa. Altra potenziale chance del Verona al 66′. Brutta palla persa da Zalewski che apre al contropiede dei veneti. Pallone a Suslov che dal lato sinistro dell’area punta de Vrij e prova il destro: palla sull’esterno della rete.

A ventidue dalla fine doppio cambio dell’Inter: in campo Mkhitaryan e Dimarco per Zielinski e Bisseck con Darmian che scala definitivamente in difesa e con Zalewski che va ad agire come quinto di destra. Cambi anche con il Verona: dentro Bernede e Mosquera per Sarr e Suslov con Zanetti che cambia il suo reparto offensivo. Quarto cambio Inter al minuto 77 con l’ingresso di Taremi al posto di Arnautovic.

Verona che prova a regalarsi un finale diverso con la squadra di Zanetti che tenta di alzare pressing e pressione nei minuto conclusivi della partita alla ricerca della giocata che potrebbe riaprire il match. Zanetti alza il tasso offensivo con altri cambi: fuori Niasse e Duda e dentro Kastanos e Tengstedt e veneti che passano al 3-4-2-1. Quarto cambio Inter con i nerazzurri che rilevano Zalewski per Acerbi. Inter che si abbassa troppo nei minuti finali e lascia spazio ad un Verona che ha più coraggio e spazio da prendersi. Ultimissimo cambio Verona con Zanetti che inserisce un altro attaccante come Livramento al posto di Bradaric per provare l’assalto finale nel recupero. Con un po’ di sofferenza l’Inter vince a San Siro e supera il Verona.