Juric: “Abbiamo mentalità diversa, contento se Belotti va in Nazionale”

Juric Torino

(Photo by Valerio Pennicino, Onefootball.com)

L’allenatore del Torino Ivan Juric ha presentato in conferenza stampa a Torino Channel, la sfida di domani pomeriggio contro lo Spezia, valida per la 12° giornata di campionato.

Queste le parole del tecnico dei Granata:  “Lo Spezia è una squadra piena di talenti. Hanno un modo di lavorare molto interessante. Hanno raccolto meno di quanto meritavano. Hanno sbagliato solo l’ultima con la Fiorentina. Sarà difficile, sono bravi davanti e hanno difensori tosti dietro“.

Praet non ci sarà, sta faticando a recuperare. Non è abituato a fare i 90 minuti e a livello fisico non sta bene. Koné è un’opzione in mediana, può essere una soluzione sicuramente. Il tridente sicuramente funziona meglio, i ragazzi non li vedo bene con due punte centrali fisse. Poi si può provare tutto, magari a partita in corso è una soluzione. Belotti quando giocavamo a due faticava e ance Sanabria ha bisogno di muoversi. L’unico adatto a un attacco a 2 può essere Zaza“.

Io penso che noi dall’inizio abbiamo cambiato mentalità nell’affrontare le gare. Solo a Firenze abbiamo sbagliato, tutte le altre i ragazzi hanno fatto bene. La scorsa è stata dura, poi lo abbiamo risolta con merito segnando tanto, ma è stato difficile. La Samp l’aveva preparata bene. Ora però dobbiamo alzare il livello e fare cose migliori anche recuperando i giocatori, che sono loro poi che fanno la differenza“.

Devo dire che Verdi si allena bene, duante la settimana lavora bene. Io non ho preferenze, faccio scelte in base agli allenamenti. Domani potrebbe essere anche titolare. Domani poi dovrebbe tornare anche Pjaca“.

Sono soddisfatto con le partite in trasferta. Ad esempio abbiamo fatto meglio a San Siro col Milan che in casa con la Samp. Io non cambio modo di giocare se sono in casa o fuori, le idee e lo spirito di gruppo è sempre quello. Poi i numeri dicono quello ma non vuol dire molto“.

Pjaca penso che non deve gestirsi in modo speciale. Chiaro che viene da due operazioni al ginocchio e quindi deve stare attento. Abbiamo sbagliato noi a schierarlo quando non era in forma. Ma è stato un nostro errore, anche societario. Abbiamo accentuato un suo problema“.

Penso che gli esterni stiano facendo bene in fase offensiva. Nella scorsa Singo ha fatto gol, ma devono alzare il livello aerobico. Devono chiudere le azioni da una parte all’altra. Statiticamente le mie squadre fanno 4-5 gol a testa con gli esterni. Singo ha segnato però in contropiede, non con un’azione che volevo io. La Coppa d’Africa sarà un problema, se perdiamo dei giocatori dovremmo trovare soluzioni“.

Koné non lo vedo sulla trequarti, lo vedo in mezzo. L’anno scorso ha fatto bene a Cosenza. Ha margini di miglioramento, ma deve ancora crescere. Lo valuterò. La Priamvera mi piace, Coppitelli sta lavorando bene. Ma non vedo ragazzi pronti come lo erano a Verona Salcedo o Kumbulla. Devono lavorare per arrivare in prima squadra“.

é un campionato diverso a livello di lavoro. Ora c’è stato questo ciclo, poi c’è la sosta dove non lavori per due settimane. é difficile da allenatore. Ma ci sono tecnici che stanno lavorando bene, che hanno idee. Vedo però uan tendenza alle critiche dopo i risultati negativi di essere difensivista e non mi piace. Il calcio italiano a livello di idee è molto vario. Le squadre cambiano anche ad ogni partita e si adattano all’avversario. Ma molti allenatori propongono un bel gioco e mi piace“.

Sarei strafelice se Belotti venisse convocato dalla Nazionale. Se riesce a mantenere questo livello di gioco e di mentalità può darci tanto. Ho conosciuto un ragazzo molto serio oltre che un gran giocatore. Deve ancora recuperare al 100%, ma non ho desiderio che non vada con l’Italia assolutamente“.

Chiaro che dobbiamo fare bene. è l’ultima gara prima della sosta e deve essere come una finale. Come una partita per chiudere questo ciclo che ci darebbe slancio in classifica. Lo Spezia ha buoni giocatori come Nzola e Maggiore. é una squadra che gioca un bel calcio, si sono rinforzati. Sarà una partita dura, c’è poca differenza. Noi quest’anno vogliamo ribaltare le sconfitte dello scorso anno. A fine campionato vedremmo se saremmo sorpa la Juve, ma è una cosa che non guardo. Sarebbe grandioso chiudere con una vittoria prima della sosta. Vogliamo dimostrare che siamo cresciuti“.