Juve, Allegri: “Se non fai risultato la prestazione non conta”

Allegri

(Photo by Giuseppe Maffia, via OneFootball)

Dalla Sampdoria, alla Sampdoria. Alla vigilia dell’incontro casalingo con la squadra che chiuse il suo primo ciclo in bianconero, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa di modulo, forma fisica e giocatori a disposizione. La prima notizia è l’indisponibilità di Adrien Rabiot (“non è neanche convocato ha preso una botta alla caviglia che gli dà fastidio e domani non ci sarà”), la seconda che il portiere sarà Perin (“Già con lo Spezia poteva giocare, Perin è pronto e sta bene, sotto quell’aspetto sono sereno”).

Interrogato a proposito della possibilità di effettuare rotazioni in vista del Chelsea, in Champions League, il tecnico livornese ha risposto sottolineando come il grande obiettivo di domani sia quello di “vincere la partita, la prima in casa. Poi penseremo al Chelsea, ci saranno dei cambiamenti e c’è bisogno di recuperare energie. Ci son tanti giocatori che hanno giocato 6-7 partite di seguito e domani vedremo”.

In ballottaggio Morata e Kean per una maglia da titolare, non così sembra per Federico Chiesa, autore del 2-2 a La Spezia: “Chiesa sta bene, stanno tutti bene. Può giocare a destra e sinistra. Domani vediamo dove metterlo, potremo anche cambiare qualcosa a gara in corso”. Un pensiero finale sulla fase difensiva: “Ci sono dei momenti in cui la squadra deve difendere, non si può attaccare sempre. Ci sono anche gli avversari e difendere fa parte di una partita di calcio. La squadra quando è compatta difende bene”.