Juve, si lavora al rinnovo di Miretti. Poi sarà cessione

Rinnovo e poi cessione per Miretti. Il centrocampista della Juve, autore di una stagione in chiaroscuro, può lasciare Torino in estate per trovare più spazio altrove. Soprattutto sei i bianconeri rimanessero fuori dalla Conference League.

La Juve progetta il futuro della squadra. Dopo due anni senza titoli e senza mai essere competitivi, i bianconeri sono chiamati a rialzare la testa e tornare a lottare per un trofeo. Sul mercato ci sono già tante operazioni impostate, fra le entrate – Weah fatta, Parisi quasi – e uscite. Ma senza gli introiti della Champions League, la società dovrà autofinanziarsi e mantenere l’equilibrio fra acquisti e cessioni non sarà semplice. Qualche sacrificio doloroso sarà necessario anche se attenzione massima a possibili rimpianti.

Miretti, rinnovo e cessione in prestito: la Juve vuole mantenere il controllo sul giocatore

Niente rimpianti quindi, ma la Juve non vuole nemmeno bruciare talenti. Ecco perché il futuro di Fabio Miretti potrebbe essere lontano da Torino. Almeno nella prossima stagione. La sua annata, la prima intera in Serie A, è stata in chiaroscuro. Un finale pessimo ha fatto da contraltare a una buona prima parte. E dunque la sua cessione non è da escludere.

Come racconta TMW però, prima la Juve vuole blindare Miretti con un rinnovo. E un adeguamento dal punto di vista dell’ingaggio. Poi, si ascolteranno offerte per il prestito, anche perché se i bianconeri restassero davvero fuori anche dalla Conference League, con un solo impegno settimanale gli spazi si ridurrebbero. Ecco quindi che si torna a parlare di squadre interessate. Il Genoa è stata la prima società a chiedere informazioni, seguita dalla Salernitana, che ha offerto anche 15 milioni di euro per l’acquisto definitivo. No della Juve che vuole mantenere il controllo sul giocatore, appunto per non avere rimpianti in caso di un’esplosione lontano da Torino.