Juventus-Bologna 2-0, i bianconeri tornano al successo con Arthur e McKennie

Juventus, Bologna Serie A

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images )

Missione compiuta per la Juventus che batte 2-0 il Bologna, grazie alle reti di Arthur e McKennie. Partita non semplicissima per gli uomini di Pirlo che, però, fanno prevalere le grandi qualità della propria rosa, contro un Bologna coraggioso che, certamente, esce a testa alta.

Per questa 19a giornata di Serie A che, di fatto, chiude il girone d’andata, la Juventus affronta il Bologna e, inevitabilmente, prova ad approfittare del passo falso di Milan e Inter. Davanti ai bianconeri, c’è il Bologna di Sinisa Mihajlovic reduce dal successo contro il Verona. La Juventus, in settimana ha conquistato la sua nona Supercoppa Italiana ai danni del Napoli. Pirlo conferma il suo mutevole 4-4-2, inserendo Bernardeschi al posto di Chiesa e Kulusevski al posto di Morata. Mihajlovic lascia in panchina Palacio, facendo agire Barrow da punta nel suo 4-2-3-1. Ecco dunque le formazioni ufficiali.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, Chiellini, Danilo; McKennie, Bentancur, Arthur, Bernardeschi; Kulusevski, Ronaldo.

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Danilo, Tomiyasu, Dijks; Shouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Vignato; Barrow.

Primo tempo

Dopo cinque minuti si accende subito il match. Cuadrado difende il pallone nell’area del Bologna, Vignato con vigore lo recupera, suscitando le proteste della Juve che vorrebbe un calcio di rigore. L’arbitro Sacchi, tuttavia, lascia correre. Il Bologna prova a farsi vedere  con Orsolini ma, al quarto d’ora, la Juve colpisce i felsinei. Il brasiliano Arthur tira da fuori, trovando la deviazione di Schouten che beffa Skorupski: 1-0 per la Juve e primo gol stagionale per il brasiliano ex Barcellona. La Juve prende fiducia e alza i ritmi, sfiorando il raddoppio alla mezz’ora: prima Skorupski si esalta con un doppio intervento su Ronaldo e Bernardeschi, poi Cuadrado spara alto dopo una ripartenza micidiale. I bianconeri provano a controllare il campo ma il Bologna c’è. Al 41′ altro episodio che fa discutere, stavolta protestano gli uomini di Mihajlovic. Danilo trattiene Orsolini in area poi lo colpisce, l’arbitro Sacchi si consulta col VAR ma, anche in questo caso, non sanziona. Termina il primo tempo. Juve in vantaggio 1-0 ma match ancora apertissimo.

Secondo tempo

Mihajlovic prova a cambiare: dentro Sansone e Soumaoro, rispettivamente al posto Vignato e De Silvestri. Il match si scalda e, in 5 minuti, arrivano due cartellini gialli per la Juventus: ammonito Chiellini al 47′ e Arthur al 52′. Il Bologna alza i ritmi e mette in difficoltà i bianconeri. Al 48′ Cuadrado si prende un rischio enorme con un colpo di testa all’indietro, su cui si supera Szczesny deviando in angolo con un gesto istintivo. Szczesny ancora protagonista al 55′, con una grande parata sul sinistro a giro di Orsolini. Va un po’ in difficoltà la Juventus, che inizia a soffrire l’intensità del Bologna. Intorno all’ora di gioco i ritmi si abbassano nuovamente e, la Juve può respirare, riaffacciandosi dalle parti di Skorupski con Cuadrado. Il Bologna non si arrende ma, al 71′ McKennie firma il raddoppio su calcio d’angolo, battuto da Cuadrado. Una doccia fredda per i felsinei che, senz’altro, accusano il colpo e non riescono a riorganizzarsi. Tre minuti più tardi, infatti, Ronaldo sfiora il tris trovando un attento Skorupski. Pirlo concede spazio a De Ligt che entra al posto di Bonucci e si rivede in campo, dopo esser guarito dal Covid. La Juve amministra il vantaggio e conquista i tre punti. Termina 2-0 tra Juventus e Bologna.