Juventus, Henderson si allontana dall’Arabia: può arrivare in prestito

Dialoghi avviati e possibilità concrete di sbarcare a Torino: Jordan Henderson è pronto a separarsi dall’Al-Ettifaq, club saudita, per unirsi alla Juventus.

Il tanto atteso centrocampista ora ha un nome. Massimiliano Allegri non ha mai richiesto in maniera esplicita un rinforzo dal mercato, la squadra gira bene e stravolgere gli equilibri con un profilo tanto importante quanto esigente potrebbe avere conseguenze negative su un gruppo che sembra aver trovato la brillantezza di un tempo. Tuttavia, Giuntoli e Manna sono sempre stati chiari sull’argomento: la Juventus avrebbe colto tutte le opportunità che il mercato ha da offrire, e proprio in queste ultime ore sembra essere giunta sulla scrivania un’occasione da non lasciarsi scappare.

I soldi non bastano, l’ex Liverpool vuole già lasciare l’Al-Ettifaq

Il difficile ambientamento in Arabia Saudita ha spinto Jordan Henderson a valutare di lasciare la Saudi Pro League dopo appena sei mesi dal suo arrivo. Il suo trasferimento in estate si è rivelato complicato fin dai primi passi. Accusato di aver cestinato i proprio ideali per soldi, l’inglese non ha trovato conforto neppure dall’ambizioso progetto arabo. I risultati ottenuti sul campo non hanno rispecchiato le aspettative iniziali, e così, con l’Al-Ettifaq ancorato all’ottavo posto in campionato, il destino del 33enne sembra ormai già scritto.

Secondo quanto riportato dal portale direttacalciomercato.com, i dialoghi tra il club bianconero e l’entourage del calciatore sono ben avviati. Un’offerta ufficiale non è ancora stata presentata alla squadra allenata da Steven Gerrard, ma la Vecchia Signora starebbe lavorando proprio in queste ore per regalarsi il centrocampista ex Reds in prestito gratuito, con possibilità di estenderlo a due anni. Un profilo di esperienza insomma, che diventerebbe anche alla portata a queste condizioni.

Henderson, il “sacrificio” convince la Juventus

Da quanto emerso, il classe ’90 sembrerebbe disposto a rinunciare allo stipendio faraonico, ora intorno 40 milioni di euro fino al 2026, pur di tornare a giocare in Europa, consentendo così alla Juventus di spendere una cifra contenuta sull’ingaggio. I bianconeri infatti starebbero ragionando su una cifra inferiore ai due milioni di euro, bonus compresi.

L’inglese sarebbe quella pedina che manca a una Juventus priva del talento di Paul Pogba e della freschezza di Fagioli. Una mezzala di esperienza che potrebbe in primis far rifiatare alcuni veterani e aumentare le chances di scudetto dei bianconeri. Insomma, i presupposti per un matrimonio felice ci sono. La trattativa è ben avviata, ma è ancora presto per sbilanciarsi troppo su quando arriverà la fumata bianca. L’unica cosa certa è che la Juventus dovrà avere fretta nel compiere i prossimi passi, sull’ex Liverpool sono puntati gli occhi di mezza Europa – Ajax e Bayer Leverkusen su tutti -, un tentennamento di troppo potrebbe rivelarsi fatale.