Juventus-Inter, Marotta: “Dybala? Ci sono anche altri giocatori che vanno in scadenza”

Calciomercato Inter Dybala

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Dopo le formazioni ufficiali, Beppe Marotta ha parlato nel prepartita di Juventus-Inter, che si disputerà all’Allianz Stadium alle ore 20:45. La partita sarà fondamentale per l’esito del derby d’Italia e della corsa scudetto. I nerazzurri, infatti, si trovano al terzo posto in Serie A con 60 punti, a meno sei dal primo posto occupato da Milan e Napoli. I bianconeri, invece, sono quarti a 59, e sognano di poter ancora di poter vincere per poter sperare per un difficilissimo scudetto. Ai microfoni di Dazn ha parlato Marotta per presentare il match di questa sera. Di seguito le sue parole.

Ultime chance per lo Scudetto? Dybala è una possibilità per il futuro?

“Questa sarà una partita emozionante che sia uno spot per il movimento calcistico. Queste due società hanno fatto la storia. Su Dybala è evidente che la circostanza lo porti affianco a me, dato che ho avuto la possibilità di raggiungere risultati importanti, ma non posso permettermi di entrare nelle dinamiche che lo hanno portato al non rinnovo”.

Ha una diritto di prelazione su Dybala visto il bel rapporto?

“In questo momento il reparto d’attacco risponde alle nostre esigenze. Sinceramente non ci preoccupa il reparto. Prendiamo atto su Dybala, ma non credo che lui sia l’unico svincolato nella Juventus. Ci sono altri giocatori che vanno in scadenza. Ci sono dinamiche nel calcio che bisogna valutare, mancano ancora otto giornate alla termine del campionato”.

Cosa è successo all’Inter nell’ultimo mese e mezzo? Il futuro di Inzaghi?

“C’è anche il livello degli avversari di mezzo. Oggi se guardiamo indietro vediamo un percorso quasi straordinario, mentre il percorso attuale non risponde alle nostre performance, ma fa parte del gioco. Inzaghi gode della nostra stima, per il lavoro che fa e i risultati che ha ottenuto. Quando non si ottengono i risultati numerici è ovvio che l’allenatore sia il primo che va sul banco degli imputati. Non è il suo caso, noi lo abbuiamo valutato positivamente. Dobbiamo solo riprenderci da questo momento appannato”.