Juventus, Stam su de Ligt: “Può diventare il migliore al mondo”

Stam

(Photo by Harry Hubbard/Getty Images)

L’ex difensore di Lazio e Milan Jaap Stam ha concesso una lunga intervista alla redazione di Tuttojuve.com, dove ha parlato del connazionale olandese Matthijs de Ligt, uno dei leader della retroguardia della Juventus di Max Allegri: “Lo sto giudicando bene, le sue prestazioni sono continue e affidabili. E’ un ragazzo brillante, intelligente, si vede chiaramente che è diverso dal Matthijs che è arrivato tre anni fa dall’Ajax. Spesso viene giudicato come un veterano, ma non dimentichiamoci che ha solo 22 anni. Si è ambientato nel modo giusto, è arrivato in un paese in cui il modo di difendere era totalmente differente da quello olandese. Sono molto felice per lui, per la sua crescita, per il modo di giocare nella Juventus, per il futuro roseo che avrà”.

de Ligt, van Dijk, de Vrij e Botman, l’Olanda si ritrova ad avere quattro tra i difensori centrali più forti in Europa. Ma non era mica la scuola italiana quella migliore al mondo?: “Questo non cambia l’opinione sulla scuola italiana, non è che i difensori italiani ad un tratto non siano più bravi. Penso che van Dijk, de Vrij, de Ligt e Botman, per età e per caratteristiche, siano il presente e il futuro dell’Olanda. Tutti i tifosi sono orgogliosi del loro rendimento, spero possano continuare così e togliersi altre grandi soddisfazioni”.

Sul perchè de Ligt non è sempre titolare: “L’allenatore mette sempre in campo i giocatori più in condizione e più in forma. I centrali della Juventus sono molto forti, la scelta non deve esser senz’altro facile. de Ligt, poi, sta giocando davvero tanto in questa stagione, per cui non si stiamo parlando di un ragazzo impiegato col contagocce. E quando lo vediamo in campo, come in occasione della sfida con la Fiorentina, fa sempre delle grandi prestazioni”.

Se il difensore olandese della Juve diventerà il più forte al mondo nel suo ruolo: “Non dipende soltanto dalla sua bravura a livello individuale, ma anche da chi c’è intorno a lui. Ci sono diversi fattori come mentalità e lavoro di squadra a rendere più forte un calciatore, lo stesso succedeva anche ai miei tempi. Lui è sulla strada giusta per diventare il migliore al mondo, quello che dovrà fare è continuare a lavorare duramente senza mai fermarsi”.

Sul rinnovo del contratto di de Ligt: “E’ un giocatore di livello mondiale, è normale che la Juventus voglia rinnovare il suo contratto. Penso sarà molto interessato ad ascoltare il tipo di proposta che gli verrà fatta, anche perché ho letto che si trova bene a Torino. Consigli? A lui dico solo di fare ciò che si sente”.

Su chi vincerà lo scudetto: “E’ difficile saperlo, è un campionato davvero equilibrato. Non c’è una squadra più forte delle altre, tutte possono vincere lo scudetto a fine stagione. La stessa Juventus è a sette punti dalla vetta e non è tagliata fuori dal discorso, è un club a cui devi sempre prestare molta attenzione. Sarà molto interessante vedere come andrà a finire, per quello sarò lì in prima fila a godermi lo spettacolo. Che vinca la formazione migliore”.