Juventus, tra rinnovi e addii: da Bremer a Vlahovic
La dirigenza della Juventus continua a lavorare alla questione rinnovi, da Bremer a Vlahovic ecco chi può prolungare il contratto in bianconero.
Il grande momento che la Juventus sta vivendo in Serie A, complice anche l’assenza dalle coppe europee e un lavoro certosino messo su da Massimiliano Allegri in questi mesi, non distoglie comunque l’attenzione della dirigenza in merito alle questioni legate ai rinnovi di contratto dei calciatori più rappresentativi della rosa bianconera. Parlando di futuro infatti continua a tenere banco quello di Adrien Rabiot, in scadenza a giugno del 2024 e ancora indeciso sul da farsi, come accaduto anche nella scorsa stagione.
Il francese con ogni probabilità deciderà a fine stagione, anche se tutti gli indizi portano ad un nuovo matrimonio con la Juventus destinato a compiersi con il placet della società e sopratutto della mamma-agente dell’ex PSG, Veronique. Ci sono però altri casi da risolvere a Torino sponda bianconera per quanto riguarda i rinnovi, a partire da Bremer e finendo poi con Dusan Vlahovic, attaccante sempre più in dubbio sulla sua permanenza anche in virtù dell’importante ingaggio che il serbo percepirà dal prossimo anno.
Juventus, Giuntoli studia i rinnovi: Bremer pronto alla firma, ma Vlahovic…
Stando a quanto raccolto dalla redazione di TMW, la Juventus in queste settimane starebbe cercando di definire alcune situazioni legate ai rinnovi di contratto di quei calciatori che tra il 2024 e il 2025 potrebbero terminare la propria esperienza in bianconero. Partendo dalle certezze il primo nome sulla lista della dirigenza è quello di Gleison Bremer, diventato pian piano sempre più un riferimento del reparto difensivo di Massimiliano Allegri, nonché uno dei migliori di questi primi mesi in Serie A. Il brasiliano sarebbe infatti pronto a firmare un prolungamento fino al 2028, con un bel ritocco dell’ingaggio e un ruolo più centrale nel progetto tecnico della Vecchia Signora.
Arriva poi il turno di Dusan Vlahovic, arrivato a Torino con le migliori premesse in merito alle sue potenzialità, ma mai considerato veramente un fattore nel reparto offensivo della Juventus. Al momento i discorsi tra le parti sarebbero ben lontani dal concludersi positivamente, a causa degli accordi presi in precedenza che prevedono un aumento di ingaggio per il serbo a partire dal prossimo anno, che consentirà al centravanti di percepire una cifra vicina ai 12 milioni di euro.