La Fiorentina schianta il Sassuolo al Franchi per ben 5-1, i neroverdi si arrendono alla retrocessione?

Fiorentina-Sassuolo vede i padroni di casa schiantare gli emiliani con un secco 5-1

Dopo una prima frazione passata quasi esclusivamente vedendo maglie viole asserragliare i giallo fluo vestiti, il secondo tempo si apre con una girandola di cambi, specialmente lato Sassuolo: i neroverdi sostituisconi Viti e Volpato con Mulattieri e Bajrami, mossa utile a cambiare lo schieramento in un 4-3-1-2. Mossa più conservativa invece per Italiano che sostituisce Ikonè con Nico Gonzalez.

Il cambio tattico di Ballardini pare far ottenere qualche piccolo vantaggio ai suoi i quali riescono a rendersi minimamente pericolosi in avvio di ripresa grazie a due timidi tentativi di Pinamonti e Boloca. La Fiorentina risponde al 50′ quando Duncan fa spiovere un campanile in area dove i difensori degli ospiti non riescono a far propria la sfera, su questa si avventa Martinez Quarta che spedisce goffamente alto.

Dopo appena 3′ è ancora la Fiorentina a rendersi pericolosa dopo un’ottima costruzione dal basso che vede protagonista Martinez Quarta: il capitano odierno dei viola si sposta fino al cerchio di centrocampo per ricevere palla da Christensen e successivamente scambia con Barak fino a liberare alla conclusione Nico Gonzalez: il connazionale viene però naturalizzato da Consigli.

Sull’angolo successivo però è uno schema dei ragazzi di Italiano a portare in dote il raddoppio al proprio allenatore: bella palla in mezzo quello scodellata da Nico Gonzalez che vede Martinez Quarta pronto a schiacciare in rete; l’argentino festeggia con una maglia dedicata a Joe Barone.

Il gol della Fiorentina risveglia il Sassuolo dall’oblio ma solo per pochi secondi

Una volta subito il secondo gol la truppa Ballardini si sveglia dal torpore e riesce ad accorciare le distanze con un’azione in velocità ormai di rara fattura dalle parti di Sassuolo: a concludere l’azione è Thorsdvet, richiamato in extremis dopo alcune problematiche atletiche. L’orgoglio emiliano dura però solamente pochi secondi perché al 58′ la Fiorentina mette subito la testa in avanti portando a referto una ferocia poco riscontrata al Franchi in questa stagione: si erge a protagonista ancora Sottil, il quale riesce a trovare un bel cross in diagonale verso Nico Gonzalez. Il diez viola frega sul tempo la diagonale a Doig e incorna verso l’angolino basso della porta difesa da Consigli.

Sembra proprio il colpo del KO per gli ospiti che al 63′ subiscono anche il 4-1: è ancora Sottil il mattatore che, eludendo un intervento di Ferrari, riesce a pescare perfettamente l’inserimento di Barak. Il cecoslovacco ringrazia per il cioccolatino e spedisce sul lato destro l’ennesima realizzazione di una stagione deludente dal punto di vista del minutaggio ma ampiamente efficace in quello realizzativo.

Sprofondo Sassuolo, la Fiorentina diverte gli astanti

A questo punto il Franchi si trasforma ormai in una corrida dove il Sassuolo interpreta la parte del toro confuso e totalmente pronto all’estremo gesto e il tandem Nico-Gonzalez Barak non fa attendere il proprio dardo: il 5-1 arriva infatti grazie a una prodezza del duo. Gonzalez si avventa su una palla spedita verso il centro dell’area da Duncan e prolunga di bello stile verso Barak, il 72 gli restituisce il favore trovando perfettamente il diez a rimorchio. Il momento di confusione di Capitan Ferrari e compagni non accenna a terminare nemmeno qualche secondo più tardi quando è di nuovo Barak a tentare la gioia personale ma stavolta un palo e una grande respinta di Consigli gli tolgono la gioia della doppietta personale.

I 20′ finali continuano a vedere la Fiorentina allenarsi nel principio del possesso palla mentre il Sassuolo mantiene una singolare evanescenza in ogni momento di gioco, le uniche preoccupazioni arrivate verso la porta di Christensen sono conseguenti a timidi calci piazzati e flebili occasioni personali. Il parziale del Franchi costringe gli emiliani a -5 dalla zona salvezza, la stessa distanza che esiste tra la Fiorentina e il settimo posto difeso dalla Lazio.