La guerra tra i procuratori: nel mirino delle indagini anche Bonucci

Un vero e proprio caos all’interno del calcio italiano sul fronte procuratori. Non è bastato il Covid, la battaglia per la Superlega: adesso ci si mettono anche gli agenti dei calciatori. La procura della FIGC, infatti, sta indagando sulla guerra creatasi tra due fazioni opposte: da una parte la World Soccer Agency di Alessandro Lucci, dalla parte opposta i procuratori di Dejan Kulusevski, Gaetano Castrovilli e l’ex agente di Gianluca Scamacca, visto che il giocatore è appena passato alla scuderia Lucci, con gli altri due che potrebbero seguire le sue orme.

Il caso sotto inchiesta

Gianluca Scamacca, attaccante del Genoa, è appena passato alla WSA, l’agenzia gestita da Alessandro Lucci. Kulusevski e Castrovilli potrebbero presto optare per la stessa scelta. Ciò che è diventato un vero e proprio caso, però, sono le modalità con cui ciò è avvenuto: dietro tutto questo, infatti, si celerebbe la pressione di alcuni loro compagni di squadra per il cambio di procuratore.

Anche Bonucci indagato

Anche il difensore della Juventus e vice capitano della Nazionale Leonardo Bonucci sarebbe finito nel mirino della FIGC. Secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, facendo lui parte della scuderia Lucci, avrebbe praticato “un’attività di disturbo su altri calciatori per indurli a lasciare i loro agenti trasferendo la procura proprio a Lucci”. Ciò sarebbe avvenuto tramite messaggi, promesse e il posto nella Nazionale assicurato. Un caso che rischia di infittirsi sempre di più, ma con la verità che potrebbe uscire fuori molto presto.