La Liga si prepara all’ondata di Covid: ecco il piano spagnolo per non fermarsi

La variante omicron è arrivata anche in Spagna e minaccia la Liga. E’ stato approvato un nuovo protocollo per cercare di fermare possibili picchi di contagi che hanno già colpito molti giocatori e squadre del campionato iberico. Il protocollo mira a limitare le infezioni e stabilisce regole per le squadre della Liga.

Test prima delle partite

Il regolamento è molto chiaro per quanto riguarda i tamponi che potrebbero essere quotidiani. I test saranno forniti dalla federazione ed effettuati presso le strutture messe a disposizione dai club . Il nuovo protocollo della Liga stabilisce anche linee guida per la convivenza quotidiana dei giocatori, gli spostamenti e l’utilizzo delle strutture delle diverse squadre. Le squadre ospitanti dovranno sottoporsi a un giro di tamponi prima degli allenamenti mentre quelle in trasferta dovranno effettuare i test addirittura prima di mettersi in viaggio.

Utilizzo della mascherina 

Il periodo di maggior interesse saranno le prime due settimane di gennaio quando dovranno sottoporsi al test i giocatori fermi per tre o più giorni di riposo e i nuovi arrivati dal mercato invernale. Ai tamponi molecolari sarà legato anche l’utilizzo delle strutture dei club: una volta ottenuti i risultati dei test Pcr, le squadre potranno allenarsi in gruppo e utilizzare gli spogliatoi, tenendo conto delle raccomandazioni. La federazione calcistica spagnola chiede l’utilizzo della mascherina FFP2 in presenza dello staff, fatta eccezione per i giocatori che giocano o si allenano. Obbligatorio anche per i giocatori in panchina e in palestra, saranno esentati solo gli allenatori.