La ‘strana’ trattativa tra il Milan e l’Eintracht Francoforte

Il mercato, complice il periodo complicato causa pandemia da Covid-19, non si è ancora acceso regalando grandi colpi, le squadre si muovono ma poche sono le trattative che decollano e si conludono. A ormai tre settimane alla fine del mercato. Alcune squadre, nel frattempo, ne approfittano per trovare la quadratura per far respirare il bilancio con riscatti per cessioni e risparmiare per riscatti da acquisti. Il primo sconto famoso di questo periodo fu quello di Icardi, il Psg infine arrivò a pagare all’Inter una cifra vicina ai 58 milioni, quasi 10 in meno della cifra pattuita.

In questi giorni, in silenzio, senza incontri scoperti dalla stampa italiana e tedesca, Milan ed Eintracht Francoforte hanno trovato le cifre, secondo le ultime voci dei media italiani e tedeschi, per i riscatti rispettivamente di Ante Rebic André Silva. Il portoghese pare abbia trovato la sua dimensione, o quasi, in Bundesliga. Ufficiale il suo riscatto e a breve arriverà l’ufficialità anche per l’ormai ex Eintracht.

La definizione di uno scambio, che ufficialmente doveva essere uno scambio di prestiti biennali, che è sempre stato ben indirizzato per il riscatto. Allora cosa ha di strano questa trattativa? Le cifre del riscatto, o almeno quelle presunte. Nell’estate del risparmio, stando sempre alle ultime voci provenienti dai media, il Milan pare abbia ceduto André Silva in cambio di Rebic più 9 milioni di euro, praticamente prendendo il croato a parametro zero. Inizialmente si era vociferato di una cessione di Silva a 25 milioni e Ante valutato 16 milioni, pare che i club si siano pagati solo le differenze. Qualcuno potrà dire beh quindi entrambi i club hanno realizzato minusvalenza causa ammortamenti di valore più alto? Vero, ma in compenso hanno risparmiato sugli ingaggi. Quindi, situazione bilanciata.

Chi ci rimette in tutto questo? La Fiorentina che attendeva il 50% da incassare dalla futura rivendita di Rebic da parte del club di Francoforte. La verità arriverà con la pubblicazione dei bilanci di ottobre. Questo precluderà ogni futuro affare, almeno per qualche tempo, tra la Fiorentina e i due club interessati nello scambio? Nessuna possibilità di vedere Chiesa o Milenkovic al Milan in un prossimo futuro? Staremo a vedere. Ad ora sono solo supposizioni.