Fiorentina: interesse Keita, visite Borja, malumore Rebić

Sono giorni agitati in casa Fiorentina: Keita Baldé, Borja Valero e Ante Rebić sono i tre nomi che tengono banco.

Il primo è una risposta alla carenza di uomini di peso nel reparto offensivo e l’ultimo profilo balzato sotto gli occhi della Fiorentina è quello di Keita Baldé. Il senegalese nato nel 1995 ha già calcato i campi della Serie A con le maglie di Lazio (dal 2013 al 2017) e Inter (in prestito dal Monaco nel 2018-19). Proprio il Monaco è la società proprietaria del cartellino del calciatore, ma non lo considera inamovibile. Per questo sono partiti ieri dei sondaggi con i francesi.

Oggi è, però, il giorno di Borja Valero. Lo attendono a Firenze le visite mediche e la firma del contratto che lo riporterà a vestire la maglia viola dopo un’assenza di tre anni. A parametro zero dopo aver concluso la sua permanenza all’Inter, firmerà per una stagione a 1,2 milioni di euro di ingaggio.

Dopo Keita e Borja Valero, l’altro tema scottante per la Fiorentina è quello di Ante Rebić. Girato all’Eintracht proprio dalla Viola nel 2016, secondo gli accordi i gigliati avrebbero diritto al 50% sulla futura rivendita. Il Milan è in trattative con i tedeschi per il riscatto del prestito, dopo la bella stagione che il croato ha disputato in maglia rossonera. Tra le due società, però, c’è in ballo anche André Silva, col percorso opposto: in prestito dal Milan all’Eintracht e riscattato. Nella giornata di ieri sono circolate voci dai media tedeschi di una svalutazione del cartellino di Silva, per cui l’Eintracht dovrebbe ai rossoneri 9 milioni di euro e prefigurando così una minusvalenza per la società di Milanello.

Per questo alla Fiorentina tengono d’occhio la trattativa: una simile operazione avrebbe senso solo se il passaggio di Rebić fosse a zero. Se le cose stessero così, la Fiorentina perderebbe qualsiasi percentuale su una rivendita che, di fatto, non ci sarebbe.