L’Argentina vince la Copa America: decide Di Maria

Basta un gol di Angel Di Maria all’Argentina per avere la meglio di un Brasile che spinge nel secondo tempo senza mai però portare seri pericoli dalle parti di Romero. Il gol decisivo per l’albiceleste arriva già dopo 22 minuti quando, su un lancio di De Paul, Renan Lodi liscia il pallone che arriva sul sinistro di Angel Di Maria: l’esterno del PSG stoppa e fa partire un delizioso pallonetto che scavalca Ederson e vale una Coppa America che all’Argentina mancava da 28 anni.

L’Argentina riesce finalmente a vincere una finale dopo sei perse e viceversa il Brasile ne perde una dopo sei vinte consecutive. Ci si aspettava una sfida a colpi di grandi giocate da parte di Messi da una parte e Neymar dall’altra, ed invece l’unica stella in campo è forse Rodrigo De Paul che incanta dall’inizio alla fine sia in fase di costruizione che di sacrificio. L’attuale campione dell’Udinese, probabilmente ancora per poco, regala l’assist a Di Maria e ne serve uno da vero fuoriclasse a Leo Messi al 90′, ma La Pulce si scioglie davanti ad Ederson e non riesce a sfruttare lo splendido passaggio di De Paul. Infine lo stesso De Paul sfiora il 2-0 al 92′, ma la difesa brasiliana riesce a salvarsi. Al di là di De Paul, la partita dura praticamente un tempo, mentre nel secondo inizia la battaglia: calci, risse, proteste e caccia all’uomo con protagonista Neymar che, tra voli fasulli e calcioni veri, è sempre a suo modo protagonista. Finisce con le lacrime dello stesso Neymar e con Leo Messi, che finalmente vince il suo primo trofeo con la maglia dell’Argentina, portato in trionfo dai compagni. Un trionfo per l’Argentina… vinto proprio al Maracanà, in casa del Brasile, dove non vinceva dal 1998. Si conclude con un commovente e lungo abbraccio tra gli amici/rivali Neymar e Messi.