Lavezzi: “A Napoli ho fatto la storia, mai altrove in Italia”

Lavezzi

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Tra Ezequiel Lavezzi detto “El Pocho” e Napoli è stato amore a prima vista. Cinque anni tra il 2007 e il 2012 con 48 gol in 188 partite e una Coppa Italia conquistata. L’argentino si è raccontato oggi ai microfoni di Sky e ha parlato della sua avventura con i partenopei, del suo addio e di Maradona.

Ecco le sue parole:

A Napoli ho fatto la storia, non avrei mai potuto giocare in un altro club italiano. I momenti che ho passato a Napoli sono stati bellissimi e ho voluto rimanere con quei ricordi. Napoli è stata una grande esperienza, la prima avventura appena lasciata l’Argentina. L’addio? Sono stato sempre sincero con i tifosi. E’ stata un’esperienza che mi ha fatto crescere tanto anche come persona. Una città, Napoli, e un paese, l’Italia, che stimo tantissimo.”

“Con i tifosi c’è stato un rapporto genuino. Mi hanno apprezzato come un ragazzo della loro città ed ero felice di giocare a calcio lì. Quando sono andato via mi sono messo d’accordo con De Laurentiis. Avevo bisogno di prendere aria. Ogni volta che veniva mio figlio dovevo stare chiuso in casa. A Parigi ho avuto la possibilità di camminare con lui per strada.”

“Il paragone con Maradona c’era perché sono argentino più che altro e mi ha sempre accompagnato a Napoli. Io ho sempre cercato di dare il massimo e ho dato tutto. Quando è morto ho provato un grande dispiacere però io non sono nessuno per poter giudicare la situazione che c’è stata. Essendo così giovane uno ancora non ci crede. La realtà è che oggi c’è un gran casino dietro e questo ti fa capire com’è finita la sua vita.”