Lazio, Lotito: “Serve una svolta, sono fiducioso. Anche l’anno scorso…”

Lotito parla del pessimo inizio della Lazio

Lotito parla del pessimo inizio della Lazio (Getty Images) - calcioinpillole.com

Claudio Lotito, patron della Lazio, si è espresso sul complicato periodo che sta vivendo la squadra insieme a Maurizio Sarri. Le sue parole 

La Lazio non se la sta passando bene in questo avvio di campionato. Deludente, e non poco, quanto fatto sin qui dalla squadra guidata da Maurizio Sarri. Nonostante il buon mercato, con tanti elementi di qualità arrivati a rinforzare la rosa, la Lazio sta facendo fatica ad ingranare. Ben tre sconfitte, una sola vittoria e un pareggio i risultati collezionati sin qui. Quel quindicesimo posto in classifica sta preoccupando parecchio. E pensare che i biancocelesti hanno chiuso da secondi assoluti lo scorso campionato. Serve una svolta, e anche molto presto. Lo ha sottolineato Claudio Lotito, patron della Lazio, ai microfoni de Il Corriere di Roma. Il numero uno biancoceleste si è detto però molto fiducioso.

Lazio, parla Lotito

Al Corriere di Roma, Claudio Lotito non ha potuto nascondere quanto sta vivendo in questo periodo la sua squadra: “Non c’è spazio per le opinioni relative, parlano i risultati, purtroppo. Bisogna confidare nelle potenzialità della squadra, che sono molto grandi. I ragazzi, tutti insieme, devono ritrovare i meccanismi che ci hanno permesso di arrivare secondi la passata stagione. Perché abbiamo degli obiettivi e serve una svolta”.

Nello stesso tempo, però, il patron biancoceleste si è detto estremamente fiducioso per il futuro, e ha fatto appello allo scorso anno per sottolineare che è ancora presto per fare dei bilanci: “Sono passate solo 5-6 partite, è presto. Dobbiamo migliorare le condizioni della squadra. Sono stati inseriti tanti giocatori nuovi che devono ancora recepire gli automatismi. Alcuni di loro non parlano ancora la lingua. Sono fiducioso perché pure l’anno scorso siamo partiti maluccio, quindi non bisogna drammatizzare questa situazione. L’importante è che la squadra sia cosciente dei propri mezzi. La consapevolezza è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi”.