Lazio-Milinkovic, Tare non esclude la cessione: ” È possibile”

Lazio milinkovic

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

In casa Lazio continua a tenere banco la situazione legata al futuro di Milinkovic-Savic. Il Sergente è da anni nel mirino di diversi importanti club italiani e non, ma fino ad ora non si è mosso dalla capitale sia per questioni d’attaccamento al club e sia per le immense cifre richieste da Claudio Lotito per il suo cartellino. La cessione del serbo tuttavia sembra essere, ad oggi, sempre più concreta, ed a confermarlo è stato il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare. Ecco le sue dichiarazioni, rilasciate a Sky Sport.

Lazio-Milinkovic, separazione a fine stagione: Tare lo ritiene possibile

“Milinkovic? Ci siederemo ad un tavolo per chiarire questa cosa. Quello che dico per me vale per lui, ha un legame molto forte, ha stima e rispetto di società e allenatore. Può succedere di tutto, anche che venga ceduto ad un altro club”. Parole dense di significato quelle del dirigente albanese, che lasciano trasparire la consapevolezza di poter perdere il perno assoluto della squadra in estate. Negli ultimi mesi il giocatore ha subito molte critiche per il suo calo di rendimento, e questo potrebbe averlo indotto a meditare concretamente l’addio nonostante il legame con il club. Al termine della stagione ci sarà quindi un incontro che chiarirà definitivamente il suo futuro, e nel frattempo sono diverse le squadre che attendono alla finestra.

(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Gli scenari possibili

Nonostante la sua appetibilità sia leggermente calata rispetto a qualche anno fa, il Sergente ha ancora diversi estimatori in Italia e in Europa, ma chi potrebbe pensare concretamente di acquistarlo? La Juventus è sempre stata, nel corso degli ultimi anni, una delle massime pretendenti, ma la situazione giudiziaria è ancora incerta e la probabile esclusione dalle coppe potrebbe allontanare questa possibilità. Di recente si è parlato anche di Milan, ma i rossoneri hanno bisogno di capire quanto potranno investire in estate, calcolando che il quarto posto non è ancora una certezza. Dall’estero per ora tutto tace, ma nel giro di poche settimane il tutto potrebbe evolversi velocemente.