Lazio-Salernitana: la sfida del doppio patron Lotito

(Photo by Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

Se si pensa a Lazio e Salernitana il primo nome che viene in mente è quello di Claudio Lotito. Attuale patron della Lazio e della Salernitana dal 2011 e quest’estate, quando ha dovuto lasciare la guida della società per la legge che impedisce ad uno stesso proprietario in controllo di due club nello stesso campionato. Nella sfida delle 18 la Lazio vorrà continuare l’incredibile striscia di risultati utili consecutivi in casa nell’anno solare 2021. Unica squadra in Europa– con l’Inter– a non aver perso nell’anno corrente in casa (15 vittorie e 2 pareggi). Con una vittoria oggi potrebbe eguagliare il record di 16 vittorie in casa della stagione 1950. La Salernitana invece dopo la vittoria 2-1 in casa del Venezia è a caccia, per la prima volta nella sua storia, di due vittorie consecutive in trasferta in Serie A.

Precedenti:

Perfetto equilibrio fra le due formazioni, con due vittorie per parte sempre a favore dei padroni di casa di turno. L’ultima sfida all’Olimpico fra le due formazioni terminò con un 6-1 per la Lazio nel 1999. Seconda peggior sconfitta nella storia della Salernitana (un 7-1 del Torino nel 1947 la sconfitta con la differenza gol maggiore). La Lazio ha uno storico impressionante contro le neopromosse nelle sfide in casa. Imbattuta da 31 partite (25 vittorie e 6 pareggi), ultima sconfitta un 1-2 del Lecce nel gennaio 2011.

Lazio, probabile formazione:

Marusic sarà il terzino destro visto l’infortunio di LazzariReina confermato in porta. In mediana dovrebbe esserci dal primo minuto Cataldi e non Lucas Leiva, ai suoi lati rivedremo Milinkovic e Luis Alberto insieme. In attacco zero sorprese, con Immobile che stringe i denti e sarà della partita con Pedro e Felipe Anderson.

Lazio 4-3-3: Reina; Marusic, Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro All. Sarri

Salernitana, probabile formazione:

Pochi dubbi in casa Salernitana. La difesa sarà la solita, mentre a centrocampo anche se recupera Lassana Coulibaly, vedremo Obi, Di Tacchio e Schiavone dal primo minuto. In attacco prima punta Simy con alle spalle Ribery e Bonazzoli.

Salernitana, 4-3-3: Belec; Zortea, Gyomber, Strandberg, Ranieri; Obi, Di Tacchio, Schiavone; Bonazzoli, Simy, Ribery All. Colantuono